Martedì Grasso col botto a Termini Imerese. Ieri ultima giornata della kermesse carnascialesca. Tanta gente, tra residenti e turisti, ha atteso il passaggio del corteo dei carri, spettacoli itineranti, tutto accompagnato dalla musica. Coriandoli e stelle filanti a profusione facevano da cornice a uno dei Carnevali più antichi della Sicilia. Conclusa la sfilata, si è svolta la tradizionale lettura del testamento del “Nannu”. Quattro i carri in gara in questa edizione, ognuno con il proprio messaggio frutto del lavoro svolto in questi mesi. Sul gradino più alto del podio: “Nettuno ci può aiutare”, realizzato dall’associazione culturale “Giumarte”; al secondo posto “Ballando sotto le 5 stelle” dell’associazione culturale “Passione carnevale”; al terzo posto “Futurama” dell’associazione culturale “La nuova era”; infine, al quarto posto “ClownCity”, realizzato dalla “Pro Loco” in collaborazione con il “Comitato Save the carnival”. Al carro “Ballando sotto le 5 stelle” il Premio della critica “Fantauzzo”. A chiudere la giornata il concerto di Nino Frassica & Los Plaggers.
«Bisogna riscoprire il dialetto. Tutti i giovani parlano l’italiano – ha dichiarato Nino Frassica – La comicità in questi anni sta cambiando. Si sperimentano nuove strade. Invece di fare il solito sketch a teatro si esce fuori. La base rimane sempre la stessa». Riguardo al suo ultimo libro “Paola. Una storia vera” ha aggiunto: «È un’opera che fa ridere, ma questa volta, rispetto ai precedenti libri dove raccoglievo cose spiritose, ho iniziato con un salto nel vuoto. Avevo la pagina bianca e ho iniziato a scrivere. A giugno – ha concluso il comico – inizieremo le riprese della serie tv Don Matteo e saremo nuovamente a Spoleto».
«È stata un’edizione di ripartenza che ci ha visti impegnati per dieci giornate, in particolare cinque giornate di sfilate con concerti – ha commentato Maria Terranova, sindaca di Termini Imerese – Le presenze sono state importanti, soprattutto domenica. Questo ci ha regalato tanta gioia. Quello che mi ha fatto più piacere è che si sia parlato del Carnalivari Tirminisi fuori dalla nostra città. Il fatto che dopo anni di fermo la gente comincia a credere nel Carnevale di Termini è la soddisfazione più grande – ha aggiunto – Oggi, organizzare eventi è diventato molto più complicato, le normative sono molto più stringenti in termini di pubblico-spettacolo ma ce l’abbiamo fatta. Ci metteremo subito al lavoro per il prossimo anno. L’obiettivo è far diventare il Carnevale una macchina che lavori tutto l’anno».
«Si è concluso il carnevale ed è tempo di bilanci. Caratterialmente sono incline a pensare in positivo; e credo che, al di la di tutto, sia comunque stata una bella edizione – ha commentato il direttore artistico del Carnalivari Tirminisi, Nando Cimino – Forse si poteva fare meglio? È probabile. Ma ogni esperienza è utile; ed eventuali errori devono servire da stimolo per garantire nuovi successi. Si chiude una edizione non facile che segnava il ritorno dopo due anni di fermo; una macchina che andava rimessa in moto ed adeguatamente rodata. Mi aspetto quindi che a partire dal prossimo anno, e con il concorso di tutti, questa nostra antica festa possa raggiungere ulteriori prestigiosi traguardi in una ottica di rinascita e di rinnovamento. Certo va salvaguardata anche la tradizione e non dimenticata la storia; e quindi il mio auspicio è quello che le nostre radici rimangano ben salde per terra, ma i rami protesi in alto e proiettati verso il futuro».
«Non abbiamo mai avuto la pretesa di voler organizzare il carnevale perfetto, perlopiù nei tempi che avevamo a disposizione – ha dichiarato Antonio Liuni, direttore creativo della kermesse – È consequenziale che alcune scelte siano oggi oggetto di critica costruttiva o meno da parte di tutti i soggetti coinvolti, ma riteniamo di aver raggiunto l’importante obiettivo di portare nuovamente visitatori sul nostro territorio e allo stesso tempo, accendere un faro su una manifestazione che va attenzionata e programmata per tempo affinché i benefici di queste azioni ricadano attivamente sulla nostra città».
«A breve termine possiamo già annunciare l’edizione del Carnevale estivo 2023, quindi, la possibilità di vedere sfilare i carri per le strade di Termini Imerese – dichiara l’assessore al Turismo di Termini Imerese Pippo Preti – Avremo momenti musicali all’altezza di quelli che hanno onorato l’edizione che si è conclusa in questi giorni. La città continuerà con il suo Carnevale in un momento in cui sicuramente riusciremo ad attrarre ancora più turisti e a far conoscere la nostra meravigliosa città».
«Migliaia di persone hanno trascorso il Carnevale nella nostra città per ammirare i carri allegorici e sentire cinque artisti di livello nazionale – ha commentato soddisfatto Filippo Furnari della FF Service – Qualcosa che non si vedeva da molti anni. Siamo orgogliosi di ciò che abbiamo organizzato a Termini Imerese. Ringrazio tutti coloro che hanno fatto parte di questa grande macchina organizzativa».
«Siamo ripartiti alla grande e abbiamo superato tanti problemi – ha commentato il maestro cartapestaio Mario Giuca, che ha guidato il gruppo di lavoro del carro allegorico “Nettuno ci può aiutare” – Molti saranno i momenti belli che porteremo in futuro: tra questi, le notti di lavoro trascorse con tutto il gruppo».
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