Voglia di giocare a una variante di Poker che dia la giusta dose di azione e adrenalina? Lo Snap Poker è quella che più si addice a tale esigenza. Ma come si gioca di preciso? E quali sono le principali differenze col Poker tradizionale?

Snap Poker VS Poker Tradizionale: caratteristiche e differenze

Innanzitutto, va precisato che lo Snap Poker è la versione più velocizzata del Poker, e riesce a trasformare il gioco in una sessione ultra rapida che conta un numero di mani molto superiore rispetto alla versione più tradizionale del poker. Questa variante del gioco è stata sviluppata da uno dei siti leader nel mercato italiano, tenendo a mente il fattore tempo per i suoi utenti. Questo sito che opera nella penisola da ormai più di vent’anni e che è stato tra i primi ad ottenere la licenza AAMS, ha dimostrato di essere il primo nell’innovazione del gioco, trasformando il poker classico nel famoso Snap Poker.

La particolarità di questo gioco consiste nell’avere subito altre carte dopo il fold, e con esse si apre un nuovo tavolo con nuovi giocatori. Tale caratteristica porta inevitabilmente a pensare a nuove strategie e tattiche, anche molto diverse rispetto al poker tradizionale, proprio per cercare di adattare al meglio il propria modalità di gioco alla situazione.

Essendo inoltre tale variante molto veloce, le strategie devono necessariamente tenere conto del fattore tempo. Altra caratteristica dello Snap Poker è la flessibilità, perché permette di giocare una partita cash o in un torneo, oltre ovviamente a cimentarsi in una sessione sul proprio smartphone. Il fatto inoltre che si possa foldare e andare poi alla mano successiva è decisamente conveniente sia per i giocatori cosiddetti “amatoriali”, che per quelli più esperti.

Terza particolarità dello Snap Poker è l’impossibilità di scegliere il tavolo. Bisogna infatti immaginarsi all’interno di due enormi pool di giocatori che hanno deciso di giocare una partita cash o partecipare a un torneo. In questo senso, appena si folda, si viene istantaneamente proiettati nella partita successiva e al rispettivo tavolo, con nuovi giocatori random.

Tali caratteristiche rendono lo Snap Poker una valida alternativa al Poker tradizionale, proprio in virtù della sua velocità, incontrando quindi le esigenze di quei giocatori che più amano nel Poker la componente di azione.

Se si volesse fare un paragone tra Snap Poker e una tra le varianti più famose di Poker, il Texas Hold’em, si potrebbe dire che alla fine è quasi lo stesso gioco, in quanto si utilizzano le stesse regole riguardo piccolo e grande buio, dealer button, punteggi e sequenze delle puntate, ma le differenze principali risiedono proprio nelle caratteristiche della variante stessa, per cui ci si sposta di tavolo dopo ogni mano e la velocità nel fold è decisamente maggiore.

È chiaro dunque come queste due differenze facciano cambiare enormemente le dinamiche ai tavoli e di conseguenza anche le strategie elaborate, in particolare perché non permettono al giocatore di accumulare abbastanza informazioni da poter utilizzare durante il gioco.

Il fatto che non si abbiano tutte le informazioni a disposizione, in realtà non è una novità, dato che il Poker stesso si fonda sull’incompletezza delle informazioni riguardanti gli avversari (e di conseguenza le tattiche elaborate vanno a colmare questo gap di informazioni ponendo massima attenzione alle reazioni degli avversari, alle loro giocate, alle strategie nelle partite precedenti ecc.).

Tutto ciò viene ulteriormente reso più difficile e sfidante nello Snap Poker, proprio perché cambiando di continuo e velocemente avversari, non si ha possibilità di osservarli, prendere appunti e “inquadrarli” in uno stile di gioco.  

Eppure, ciò che potrebbe essere visto come un’ulteriore difficoltà, mostra subito l’altra faccia della medaglia: così come non si hanno informazioni importanti sugli avversari, allo stesso modo questi ultimi non conoscono nulla del giocatore che magari si cimenta per la prima volta nello Snap Poker.

Snap Poker: alla ricerca della strategia migliore

Per risolvere il problema della scarsità di informazioni riguardanti gli avversari è buona norma cercare di costruirsi una strategia ad hoc seguendo questi consigli:

  • Non concentrarsi sul fare un gioco complesso: puntare sulla semplicità
  • Basarsi sui principi della matematica
  • Sfruttare il momento
  • Non affidarsi alla capacità di “leggere” gli avversari
  • Non giocare troppi tavoli
  • Affidarsi alle informazioni sicure che si ha a disposizione

Punta alla semplicità

Non bisogna preoccuparsi di fare un gioco molto complesso: specialmente se non si sta giocando in un torneo, la chiave è puntare sulla semplicità e sfruttare l’ABC del Poker. Non si deve quindi pensare a cambiare gioco, fare scommesse creative, bilanciare il range ecc.: bisogna ricordarsi infatti che in questa versione la velocità è tutto e il tempo è il vero nemico.

Basarsi sulla matematica

Fare un gioco basato sulla matematica è sempre un’ottima strategia. In particolare, se si considera che i giocatori principianti tenderanno a giocare un set di mani ben definito, va da sé che avranno una condotta più prevedibile. In questo modo, se nel flop usciranno carte alte e loro resteranno al tavolo, si può passare tranquillamente; se invece al flop usciranno carte basse, questa categoria di giocatore tenderà a rimanere comunque affezionata alle proprie coppie alte, e si potrà così sfruttare l’inesperienza dei principianti a proprio vantaggio.

Come capire invece se si sta giocando contro un giocatore non principiante? I più esperti tendono a rubare di più nelle ultime posizioni e sanno bene che i giocatori possono foldare all’istante per partecipare ad una nuova partita, quindi possono rubare i bui senza contestazioni. Una volta capito che si ha davanti un giocatore esperto, una buona strategia consiste nel fare una 3bet prima del flop o difendere il più possibile il grande buio, facendo un check sull’eventuale rialzo.

In questo modo la strategia sorprenderà i giocatori più esperti in quanto nello Snap Poker questi non potranno farsi un’idea degli avversari al tavolo, e dunque è più probabile che facciano una giocata standard sottovalutando l’avversario. È in questo caso che la scarsità di informazioni dello Snap Poker accorre in aiuto: senza informazioni sulla storia del giocatore, gli avversari sbaglieranno per eccesso di cautela e folderanno nei momenti più difficili. È consigliabile fare delle puntate abbastanza grandi prima del flop, così da dissuaderli dal chiamare.

Sfruttare il momento

Non bisogna passare ogni mano aspettando un punteggio alto e far passare troppo tempo, come quello che ci ha messo la cometa C/2022 E3 (ZTF) per sorvolare nuovamente la Terra. Questo è quello che fa la maggior parte dei giocatori. È meglio invece cercare di sfruttare il momento, e approfittare che gli altri passano, per fare delle giocate aggressive e rubare in questo modo i bui, oppure proseguire la mano con una continuation bet se le cose non sembrano andare per il verso giusto.

Giocare con quello che si ha

Non bisogna cercare di carpire informazioni che non è possibile conoscere: è sempre bene non perdere tempo affidandosi alla capacità di “leggere” le persone ma agire con le informazioni che si hanno a disposizione.

Quali? Ovviamente la propria mano iniziale, la posizione, ma anche il numero di giocatori nel piatto, la posizione degli avversari e le relative puntate sulla mano singola.

Non giocare troppi tavoli

È meglio preferire meno tavoli quando si gioca a Snap Poker, così da compensare bene la velocità del gioco, in quanto il multitavolo potrebbe essere troppo impegnativo per la maggior parte dei giocatori, anche esperti, dato che si giocano più mani in un singolo tavolo. Giocando a Snap Poker, se si decide di grindare, bisogna aspettarsi inoltre tassi di vittoria più bassi rispetto al Poker tradizionale, ma al tempo stesso, visto che è possibile fare più mani ogni ora, si può ottenere più profitto, incrementando il volume delle vincite.

Tra le varianti Poker, questa è perfetta per chi ama la velocità, l’incertezza e il cambio repentino di avversari, in un gioco che è sempre diverso e ti costringe a essere flessibile e dinamico. Tuttavia, non bisogna farsi spaventare perché in fin dei conti la strategia dovrà seguire le basi del Poker e sfruttare a proprio vantaggio la carenza delle informazioni.

Ricordarsi di scegliere un gioco semplice ma aggressivo è la carta vincente per divertirsi e avere una buona probabilità di vittoria allo stesso tempo. Resta implicito che ovviamente la pratica rende perfetti e permetterà a ogni giocatore – principiante e non – di diventare un vero campione di Snap Poker e poter così accedere a tornei ancor più avvincenti.