Si è tenuto a Linguaglossa,sull’Etna,il ventesimo campionato ventesimo campionato di sci nonchè primo campionato Sicilia di di slalom gigante,organizzato dell’Associazione nazionale Carabinieri,con la supervisione e organizzazione del Tenente Colonnello Francesco Geraci.

All’evento che si è svolto per la prima volta in Sicilia, appunto sull’Etna, hanno partecipato oltre cento Carabinieri, sia in congedo che ancora in servizio,provenienti da tutta Italia.

L’avvento di un nuovo Ispettore regionale dell’ANC, nella persona del dott. Ignazio Buzzi, animato dalla ferma volontà di riprendere tale progetto e portarlo a termine, fece si che la pianta uscita figurativamente dalla lava crescesse a tempi di record, coinvolgendo il nostro Gruppo e tante persone di buona volontà che in territorio siculo videro l’opportunità di organizzare una manifestazione sciistica di primo piano che potesse dare impulso alla vocazione di quella che in gergo locale viene chiamata “a’ muntagna” anziché Etna. Il primo a raccogliere l’invito del dott. Buzzi, per formare un Comitato Organizzatore, è stato il Ten. Col. Francesco Geraci, figlio dell’allora Maresciallo Geraci, purtroppo deceduto, istruttore militare di sci, che i più anziani ricorderanno come assiduo partecipante alle varie Gare d’Arma di sci organizzate presso il CCAA.

Questo Campionato, svoltosi in condizioni di innevamento non ideali, ha dimostrato che i Carabinieri sono in grado di raggiungere qualsiasi risultato grazie alla loro coesione, grazie allo spirito di sacrificio e grazie al favore di Autorità e popolazione che in larghissima percentuale vede nell’Arma un punto di riferimento insostituibile.

Successivamente, è stata inaugurata una mostra fotografica dei periodi in cui queste specializzazioni hanno avuto origine e si sono via via adeguate alle nuove esigenze. Di particolare interesse lo sviluppo delle dotazioni di uniformi e di materiali che, partendo dal
dopoguerra della 1^ Guerra Mondiale, con le tute da combattimento bianche e le ghette di canapa, hanno subito gradatamente le innovazioni tecniche che tutto il movimento sciistico ha vissuto.Una spettacolare fiaccolata con i colori della bandiera italiana ha suggellato questo evento ceh si spera si possa ripetere presto anche sulle Madonie.