Dopo diciotto mesi di lavori di ristrutturazione, un milione e mezzo di euro spesi, gli alunni dislocati in altri locali, stamattina la scuola primaria “Giovanni Barbera” riapre le porte ed è gran festa per la comunità scolastica e per tutta Caccamo.

Al taglio del nastro, oltre all’amministrazione guidata da Franco Fiore, hanno presenziato gli ex amministratori che hanno avviato l’intervento, i consiglieri comunali, le autorità religiose e militari e, ovviamente, la dirigente scolastica, gli alunni accompagnati dagli insegnanti, dai genitori e dal personale scolastico.

“Oggi è un giorno di festa e di gioia per tutta Caccamo. – Ha detto il sindaco Franco Fiore, nel suo intervento – È un giorno di festa perché, dopo oltre 18 mesi di lavori, viene riconsegnata alla comunità caccamese, all’Istituzione scolastica, ma, sopratutto agli alunni e alle nuove generazioni una scuola più sicura e più confortevole, con aule pulite e ben isolate e con servizi igienici interamente rinnovati.

Per la comunità scolastica, quelli trascorsi, sono stati mesi di disagio non indifferente.Ma oggi, ammirando questa bella scuola, possiamo dire, con orgoglio, che questi sacrifici sono serviti, ne è valsa la pena!

I lavori eseguiti in questi mesi hanno interessato da un punto di vista statico il miglioramento strutturale del solaio di copertura del primo e del secondo piano e poi il posizionamento di uno speciale controsoffito antisfondellamento al piano terra e al primo piano.
Importanti interventi sono stati eseguiti per migliorare l’edificio da un punto di vista dell’efficienza energetica: è stato realizzato un cappotto termico su tutto l’immobile, rifatto il tetto con la termo copertura, sostituiti i vecchi infissi al secondo piano, è stato installato un impianto fotovoltaico da 20 Kw, un impianto solare termico per riscaldare l’acqua calda sanitaria e ancora sostituti tutti i corpi illuminanti con dei moderni pannelli a LED; inoltre sono stati rifatti ex novo tutti i servizi igienici e tinteggiate tutte le pareti interne.”

Prima di cedere la parola, il primo cittadino ha voluto tracciare le tappe del progetto, finanziato nel 2020 e concluso nel 2023.Nel 30.10.2020 veniva espletata la procedura di gara con la quale il Consorzio Stabile F2B risultava aggiudicatario, indicando quale ditta esecutrice dei lavori la società GMP Costruzioni S.r.l. di Gela.

Il 07.12.2020 la firma sul contratto d’appalto con il predetto consorzio; mentre al 14.06.2021 risale la consegna parziale dei lavori dando il via di fatto ai lavori; il 31.12.2022 finalmente si sono conclusi i lavori;

“Tre anni in cui non sono mancate le difficoltà. Infatti, – ha aggiunto il Sindaco – sono state necessarie ben due varianti al progetto iniziale, che hanno richiesto l’approvazione del genio civile e dunque uno slittamento dei tempi di consegna; e poi nella fase finale (quella che ha vissuto la mia amministrazione) la ricerca di una nuova fonte di finanziamento poiché la fonte che ha dato il via ai lavori ovvero MUTUI BEI 2018 prevedeva che i lavori si dovevano concludere e rendicontare entro il 31.12.2021.
E’ stata una corsa contro il tempo, ma alla fine i fondi sono stati reperiti sul PO FESR
2014/20. E per questo desidero ringraziare l’architetto Michele Lacagnina Dirigente
Generale del Dipartimento Edilizia Scolastica; il dottor Federico Lasco Dirigente
Generale del Dipartimento programmazione e l’avvocato Ignazio Tozzo Ragioniere
Generale della Regione Siciliana; con alcuni di loro ci sentivamo quasi giornalmente”.

Infine il capo dell’Amministrazione ha voluto ringraziare tutti coloro che si sono spesi per la buona riuscita di questa importante opera pubblica per Caccamo, in modo particolare la Giunta Municipale, i consiglieri comunali, il personale comunale, i genitori che, soprattutto negli ultimi giorni, si sono prodigati in prima persona e con mezzi propri per aiutare a traslocare gli arredi scolastici.

“Ringrazio l’Amministrazione che mi ha proceduto (guidata dal dottor Nicasio Di Cola) per aver saputo ricercare ed ottenere il finanziamento e per avere avviato l’intervento.Poi i ringraziamenti altrettanto doverosi vanno al progettista e Direttore dei Lavori Ingegner Antonio Giunta;
Alla società G.M.P. Costruzioni S.r.l. di Gela rappresentata dall’Ingegner Graziano Missud e a tutte le sue maestranze;
Alle ditte sub appaltatrici e ai fornitori di materiale, molte di queste sono state imprese locali (Fusco Leonardo per la realizzazione della copertura, Materiale edile Ciaccio, Spisa Ferramenta, Indorante Ferramenta, solo per citarne alcune);Al collaudatore statico Ingegner Vincenzo Granata;Al collaudatore tecnico amministrativo architetto Giuseppe Libreri;E poi voglio ringraziare i dirigenti comunali l’Architetto Pietro Zanghì, il Dottore Joseph Zoida e il Comandante Michele Scaletta;Un ringraziamento va anche ai dipendenti comunali, in particolar modo ai signori Valerio Cecala, Salvatore Cecala e Giorgio Muriella che si sono occupati sia di liberare i locali dagli arredamenti che di riportarli al loro posto.
E ancora grazie ai docenti e alla responsabile di plesso Giusy Andolina guidati dal Dirigente Scolastico professoressa Caterina La Russa;
Ai collaboratori scolastici, anch’essi hanno dato una importante mano d’aiuto per il trasloco e la sistemazione dei banchi;
Grazie ai tanti genitori e al consiglio d’istituto, il loro aiuto non era dovuto, ma in molti si sono presentati in seguito al nostro appello, mettendo a disposizione anche mezzi personali.


E infine, consentitemi di ringraziare tutta la mia giunta e in particolar modo l’assessore alla pubblica istruzione professoressa Patrizia Graziano e l’assessore ai lavori pubblici architetto Enza Passafiume, le quali mi hanno collaborato
costantemente nella risoluzione delle diverse problematiche che man mano si sono presentate.
Un ringraziamento speciale anche tutti i consiglieri che in questi giorni si sono adoperati per aiutare a traslocare gli arredi, sono scesi in campo in prima persona e con mezzi propri: questo vi fa onore! Perché avete dimostrato con i fatti cosa vuol dire “servire la comunità”!
Grazie con tutto il cuore!”

Gli interventi della Dirigente Scolastica Caterina La Russa e del Vice Presidente del Consiglio d’Istituto Antonio Sabatino, hanno preceduto il momento di preghiera guidato dal parroco della SS. Annunziata don Claudio Grasso.Due alunni hanno tagliato il nastro, prima di consentire a tutti i presenti di visitare i nuovi locali scolastici.