Festival di Sanremo, dell’Orchestra,ne vogliamo parlare?

Cala il sipario sulla 73 esima edizione del Festival della Canzone Italiana,meglio conosciuto come il festival di Sanremo e oggi più che dei tanti cantanti in gara,polemiche e “sceneggiate” varie” (vedi Blanco) vogliamo parlare dell’Orchestra,pilastro portante della kermesse, che ha accompagnato impeccabilmente,con la solita professionalità ,cantanti e gruppi in questa kermesse.

Molti ricorderanno quando negli anni ’80 si fecero delle edizioni del festival con i cantanti che cantavano sulle basi (e gli ospiti addirittura in playback),con uno spettacolo che non era ,diciamolo pure, molto esaltante sopratutto dal punto di vista musicale. Poi nel 1990 si torno'(per fortuna) a suonare con l’orchestra dal vivo, e fu ,ed è, tutta un’altra storia…“L’organico dell’orchestra del Festival deve essere di 32 elementi – ma la novità di questa edizione è che i musicisti dell’orchestra alla kermesse non sono mai stati così tanti.

Ma sapete quanto guadagnano i musicisti stabili dell’orchestra di Sanremo? Il contratto nazionale delle fondazioni lirico- sinfoniche riporta cifre mensili che variano all’incirca da 1.500 a 2.300 euro a seconda dei livelli. A questo si aggiungono altre voci, dalle trasferte per le prove a eventuali forfait per la kermesse.

L’attività è molto intensa e va dal check sound di poche ore a turni estenuanti di otto. Vediamo come è la giornata tipo di un orchestrale. La convocazione, suddivisa per tematiche: è data dalla Rai ogni giorno. Ricordiamo che i musicisti  non suonano solo a supporto dei cantanti,proponendo fedelmente quello che poi sentiremo nei dischi, ma anche in vari momenti musicali che introducono per esempio il presentatore o nelle sigle.

Quindi a conti fatti, come potete vedere, i musicisti dell’orchestra,pur dimostrando tutta la loro professionalità,non guadagnano certo cachet come i colleghi cantanti o i super ospiti. A loro un applauso doppio.Se lo meritano tutto.