A pochi giorni dai saluti a dipendenti, colleghi e amici, l’ex presidente dell’ente Parco delle Madonie, Angelo Merlino,traccia il suo biancio,attraverso una dettagliata relazione, dal mese di Giugno 2020 a Gennaio di quest’anno, data in cui il governo regionale ha deciso di revocare i mandati a tutti i presidenti dei Parchi regionali siciliani.

“Il Parco, compatibilmente con le proprie disponibilità (economiche e di personale) e nel rispetto delle normative vigenti in materia, ha avviato, a partire dal 2016 e fino al dicembre 2019 con il massimo dello sforzo possibile, tutte le attività di controllo previste in seno al Piano di gestione finalizzate a ridurre l’impatto negativo che la specie crea all’interno dell’area protetta.
Per consentire l’avvio delle attività gestionali previste, in osservanza con quanto disposto con L.R 18/2015 art. 1 comma 4, con cui venivano individuate le figure che potevano prendere parte alle attività di controllo e si disponeva altresì che gli stessi dovevano essere preventivamente ed espressamente formati attraverso corsi di formazione, il Parco ha realizzato due corsi di formazione (uno nel 2015 ed uno nel 2016) il cui programma formativo era stato preventivamente approvato da ISPRA.
Preventivamente all’avvio delle attività l’Ente Parco ha dovuto altresì disporre uno specifico Disciplinare Sanitario in cui sono state individuate le procedure operative da attuare per la gestione di capi/carcasse derivanti dalle attività di controllo. Il suddetto Disciplinare è stato approvato il 15.02.2016 con Deliberazione del Presidente del Parco (Delibera n. 6 con i poteri del CE) ed il 16.02.2016 sottoscritto ed approvato dall’ Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia, dall’ASP 6 di Palermo e dallo stesso Ente Parco delle Madonie.”

Di seguito la relazione completa ad poter scaricare

RELAZIONE FINE MANDATO_Presidente Merlino