Attualità

Autonomia, Schifani riceve a Palazzo d’Orléans il ministro Calderoli

Autonomia differenziata, insularità e ritorno all’elezione diretta per le Province. Sono stati questi i temi affrontati dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, con il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, in occasione della sua visita istituzionale a Palazzo d’Orléans. Dopo un breve incontro bilaterale, presidente e ministro si sono confrontati, per quasi due ore, con la giunta regionale. «Un incontro costruttivo, sereno e di grande cordialità – sottolinea il governatore Schifani – che mi dispiace si sia tenuto solo ora a causa del ritardo nell’insediamento della giunta».


   Sul tema dell’autonomia differenziata, Schifani e Calderoli hanno concordato sul fatto che «la Costituzione va attuata in toto con serietà, equilibrio e buon senso». Il ministro ha annunciato che dal primo gennaio si è insediata un’apposita Cabina di regia che entro un anno dovrà arrivare alla definizione dei Lep, dei costi e dei fabbisogni standard per poter dare attuazione agli articoli 116 e 117 della Carta costituzionale. Sono già diverse, infatti, le Regioni a statuto ordinario che hanno chiesto un ampliamento delle proprie competenze legislative in 23 materie molto rilevanti. 

Calderoli ha comunque garantito che la scadenza del prossimo 31 dicembre non è perentoria, «ma è importante – ha detto il titolare del dicastero delle Autonomie – che si inizi a lavorare e, se necessaria, verrà concessa una deroga per completare l’iter di attuazione».
  Per quanto riguarda il riconoscimento delle condizioni di insularità della Sicilia, dopo l’inserimento in Costituzione avvenuto qualche mese fa, Schifani ha sottolineato l’importanza di dare concretezza alla norma. Il ministro, dal canto suo, si è detto favorevole, annunciando l’approvazione di un’apposita legge di attuazione che consenta di dare corso a quanto previsto dalla norma costituzionale.
  Identità di vedute, tra Schifani e Calderoli, anche sulla modifica della Legge Delrio che ha cancellato le Province. «Bisogna ritornare – evidenzia il presidente della Regione – all’elezione diretta dei presidenti e dei consigli provinciali, ridando la parola ai cittadini, ma nel contempo definendo funzioni e risorse per gli ex enti intermedi».

redazione

Recent Posts

Polizzi Generosa,”Uniti per la Pace,fuori la guerra dalla Storia”! un sit-in di solidarietà e riflessione sulla Pace

Polizzi Generosa ha risposto oggi all'appello "10, 100, 1000 Piazze per la Pace. Fuori la…

3 ore ago

Tutto pronto per il DiVino Festival a Castelbuono

Tutto pronto per la XIX edizione del DiVino Festival a Castelbuono che quest’anno si preannuncia più ricca di…

3 ore ago

A19, Schifani: «Chiarezza sui cantieri tra Altavilla e Bagheria, l’obiettivo è ridurre al minimo i disagi»

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, nella veste di commissario straordinario per il coordinamento…

4 ore ago

CNA. Riconfermato Pippo Glorioso segretario provinciale

Sabato 21 giugno presso l'Hotel Domina Zagarella si è tenuta l'assemblea quadriennale elettiva della CNA…

8 ore ago

Turismo, pubblicato bando da 135 milioni per potenziare la qualità delle strutture ricettive

Potenziare la qualità dell'accoglienza turistica e incentivare la riqualificazione delle strutture ricettive in Sicilia. Con questi…

9 ore ago

Caro voli, Schifani incontra il presidente di ITA Airways Sandro Pappalardo

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha ricevuto questa mattina a Palazzo d’Orléans il…

10 ore ago