Attualità

Lavoro, dalla Regione oltre 9 milioni per l’artigianato femminile. Albano: «Sosteniamo le donne a creare impresa»

Dalla Regione un sostegno concreto all’inserimento lavorativo delle donne. L’assessorato regionale della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro ha valutato positivamente le istanze presentate da 61 imprese siciliane per un finanziamento di oltre 9 milioni di euro, nell’ambito dell’Avviso 31 “Lavoro e impresa artigiana donne”, misura del Programma operativo del Fondo sociale europeo.

I primi 21 decreti di impegno sono già stati adottati e per gli altri è in corso la validazione della progettazione esecutiva propedeutica all’emissione delle somme. Si tratta di percorsi per l’inserimento lavorativo e l’avvio d’impresa di donne disoccupate o inoccupate, residenti o domiciliate sul territorio regionale da almeno sei mesi al momento della candidatura, con un’età compresa tra un minimo di 16 anni e un massimo di 56 anni compiuti, che hanno assolto agli obblighi di istruzione/formazione. Sono destinatarie della misura anche le donne che hanno subito violenza (ai sensi della legge 15 ottobre 2013 n. 119) e le donne extracomunitarie, purché in possesso di permesso di soggiorno di lungo periodo o con asilo e protezione di tipo sussidiaria sul suolo italiano da almeno 24 mesi.

«Confermiamo l’impegno del governo regionale a sostenere l’occupazione femminile e ridurre le disparità di genere, attraverso gli strumenti dell’autoimprenditorialità e della valorizzazione di un patrimonio prezioso come l’artigianato – afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – Ritengo particolarmente importante, inoltre, offrire nuove opportunità alle fasce più deboli, alle donne che vivono in condizioni di disagio sociale e familiare. Le istituzioni sono al loro fianco».
 «La Regione vuole contribuire a sostenere le donne che intendono avvicinarsi al mondo del lavoro, attraverso l’acquisizione di competenze di base per avviare nuove imprese nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale – aggiunge l’assessore al Lavoro, Nuccia Albano -. Viene, inoltre, data la possibilità di rivitalizzare mestieri e tradizioni artigiane a rischio di estinzione, valorizzandone le professionalità. Le tre azioni previste sono orientamento del percorso formativo, formazione sul lavoro attraverso attività di tirocinio in impresa artigiana e accompagnamento alla creazione d’impresa: le prime due rappresentano la base per imparare un mestiere, quello artigiano, che si acquisisce solo attraverso un percorso formativo basato sull’apprendimento pratico e in un rapporto diretto maestro-artigiano. Infine, attraverso l’avvio di nuove imprese artigiane, valorizziamo l’identità siciliana».

redazione

Recent Posts

Famiglie schiacciate dalla spesa fissa: l’anticipo TARI esplode in molte città | il motivo nascosto nei bilanci comunali

L’anticipo TARI aumenta in modo significativo in numerose città italiane, trasformandosi in un costo fisso…

11 ore ago

Stato e debito: chi paga per tutti? | ecco perché rischia il tuo stipendio»

Quando il debito pubblico cresce oltre certi livelli, lo Stato deve trovare nuove risorse per…

1 giorno ago

Cambia tutto per il bollo auto: ecco chi rischia di pagare molto di più

Una revisione delle soglie di potenza e dei criteri legati al superbollo potrebbe modificare in…

2 giorni ago

Bollette alle stelle? Ecco perché conviene verificare subito l’ISEE | risparmiare con i bonus luce-gas 2025

Con le bollette sempre più alte, controllare subito il proprio ISEE può fare la differenza:…

3 giorni ago

Risparmio domestico in vista 2026: come combinare detrazioni casa, bonus energia e offerte gas-luce | consigli utili

Nel 2026 risparmiare sulle spese di casa sarà più facile grazie alla combinazione strategica tra…

5 giorni ago

Rivoluzione Irpef: da gennaio 4 scaglioni diventano 3 | ecco cosa cambia per chi guadagna fino a 28mila €

La riforma Irpef in arrivo ridisegna gli scaglioni fiscali, riducendoli da quattro a tre e…

6 giorni ago