«Prosegue l’attenzione della Regione per quelle arterie stradali classificate come secondarie e la cui manutenzione, di competenza delle ex Province, rischia di restare trascurata per un tempo senza fine, mettendo sempre più a rischio l’incolumità degli automobilisti. Una situazione inaccettabile che affronteremo, ovunque ci sia bisogno, con grande senso di responsabilità, facendo sempre la nostra parte». Lo dice 

il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, a capo della Struttura commissariale anti dissesto idrogeologico, annunciando la pubblicazione della gara per affidare i lavori di messa in sicurezza della Strada provinciale 6, all’altezza del chilometro 7+500, nel territorio di Villarosa, nell’Ennese.

In quel tratto, per una lunghezza di oltre quaranta metri, ha ceduto il muro di sottoscarpa di un tornante e la frana rischia di coinvolgere sempre più la carreggiata. L’importo dell’appalto è di 490 mila euro, ultimo tassello di un iter i cui passaggi sono stati costantemente curati dagli uffici di piazza Ignazio Florio diretti da Maurizio Croce.
L’intervento che presto sarà affidato riveste particolare importanza poiché l’arteria costituisce l’unica via di fuga dal paese e, inoltre, consente l’ingresso e l’uscita dalla popolosa frazione di Villapriolo. Il progetto prevede la realizzazione di una nuova struttura di contenimento in cemento armato che assicuri nuovamente solidità al curvone dissestato. Oltre alla sistemazione del manto stradale saranno creati nuovi tracciati idonei a raccogliere le acque piovane, scongiurando così nuovi fenomeni di erosione del terreno.