La Cgil e la Flai commentano positivamente la decisione della Regione di destinare 5,3 milioni di euro alla valorizzazione del feudo di Verbumcaudo a Polizzi Generosa, sottolineando il lungo percorso fatto per il recupero del bene sottratto alla mafia e la sua destinazione a fini sociali.


  Quello per il feudo di Verbumcaudo è uno dei tre progetti finanziati,  progetti, presentati attraverso il dipartimento regionale delle Finanze dell’assessorato all’Economia.
    “Apprendiamo con favore questa notizia, che premia l’impegno collettivo nel recupero di un bene in un territorio controllato dalla mafia- dichiarano il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo e il segretario generale Flai Cgil Palermo Dario Fazzese – Un impegno che ha visto protagonisti di diverse battaglie la Cgil, Francesco Citarda del consorzio Libera Terra e il consorzio Legalità e Sviluppo. Ricordiamo nel 2016 l’occupazione simbolica delle terre con la partecipazione della leader Cgil Susanna Camusso per chiedere che i beni confiscati restino in mano pubblica. Percorso poi culminato con l’affidamento alle cooperative di giovani”.  
  “Un bene rimesso in piedi con grande fatica – aggiungono Ridulfo e Fazzese – che rappresenta un’esperienza importante di lavoro, un esempio di lotta per l’affermazione della legalità che dà valore al cammino di altri progetti intrapresi per il recupero e il riuso sociale di beni confiscati alla mafia”.


   Il progetto riguardante l’immobile di Polizzi Generosa (ex feudo dei fratelli Michele e Salvatore Greco, dal 2016 affidato al Consorzio madonita Legalità e sviluppo e gestito dalla coop “Verbumcaudo”) prevede la creazione di laboratori di trasformazione e magazzini, oltre ad attività collaterali per l’inserimento socio-lavorativo di soggetti svantaggiati.