Attualità

La Regione disimpegna fondi per le cinque Aree interne della Sicilia,tra le quali anche le Madonie

“Rimaniamo alquanto sorpresi per la inspiegabile ed immotivata Delibera della Giunta regionale n. 596 del 16 dicembre 2022 che di fatto disimpegna fondi per le cinque Aree interne della Sicilia “Terre Sicane”, “Calatino”, “Nebrodi”, “Madonie”, “Simeto Etna”.

Un provvedimento che contraddice quanto già previsto con una precedente deliberazione regionale dello scorso mese di settembre che garantiva ai Comuni posti in salvaguardia la copertura con altre risorse finanziarie per tutti quegli interventi i cui tempi di realizzazione andavano oltre la scadenza del 31 dicembre 2023.

La salvaguardia di tali fondi si era resa necessaria per tutelare e preservare le progettazioni e le valutazioni degli interventi essenziali per i territori beneficiari, in particolar modo nell’ambito sanitario, dell’istruzione, della mobilità e del lavoro.

I Sindaci dei Comuni SNAI (Strategia Nazionale Aree Interne) manifestano apertamente il loro disagio e la loro amarezza per quanto deciso dal Governo regionale e per la procedura adottata, in quanto si è giunti a ciò senza l’opportuna e istituzionale interlocuzione. Concertazione che si riteneva e si ritiene ancora oggi indispensabile, considerata l’importanza strategica delle risorse definanziate e per il conseguente danno finanziario arrecato ai Comuni che hanno già avviato i corretti iter amministrativi.

A tal proposito si fa presente che gran parte dei lavori sono stati già assegnati grazie al decreto “sblocca cantieri” proprio perché gli interventi in APQ (Accordo Programma Quadro), quasi tutti con CUP e CIG già generati, erano stati assegnati alle Aree e di conseguenza le Amministrazioni comunali hanno proceduto correttamente e nei tempi previsti alle gare dei progetti con successivi affidamenti. Si è, pertanto, in presenza di atti giuridicamente vincolanti.

Pertanto, chiediamo di aprire un tavolo istituzionale con il Governo regionale e con i Dipartimenti competenti per addivenire, con spirito costruttivo, a soluzioni idonee che consentono di scongiurare scelte non compatibili con le problematiche socio-economiche e strutturali dei territori delle 5 Aree interne siciliane.

I 73 SINDACI DEI COMUNI DELLE SNAI CON UNA NOTA CHIEDONO UN INCONTRO AL GOVERNO SICILIANO

redazione

Recent Posts

Cassata, simbolo di Sicilia: 6 indirizzi che ne spiegano il mito

Dolce millenario, nato dall’Arabia e cresciuto tra Spagna e Borbone. Sei pasticcerie mostrano come tradizione…

43 minuti ago

Ferragosto a Cefalù: ordinanza anti-degrado su vetro, alcol, fuochi e bivacchi

Provvedimento valido tra il 14 e il 15 agosto per tutelare incolumità e tranquillità pubblica.…

23 ore ago

La 3A del Mandralisca (anno scolastico 1980/1981) insieme a Castelbuono

Quarta edizione dell’incontro tra compagni della 3A Liceo Classico Mandralisca di Cefalù, anno scolastico 1980…

4 giorni ago

Quale Gioco da Casinò Dovresti Giocare Online?

Scegliere il miglior gioco da casinò online dipende non solo dalla fortuna, ma anche da…

4 giorni ago

Grandi personaggi raccontano la Sicilia: il Museo dell’Acciuga di Aspra diventa un’esperienza multimediale

Un progetto innovativo premiato dal Ministero della Cultura  .Il Ministero della Cultura italiano, attraverso il…

4 giorni ago

PETRALIA SOPRANA CELEBRA IL FERRAGOSTO CON STORIA, GASTRONOMIA E FOLKLORE INTERNAZIONALE

Il Ferragosto si veste di storia e tradizione a Petralia Soprana, incantevole borgo delle Madonie,…

4 giorni ago