“È un partito che si vuole organizzare partendo dai territori e dalle competenze, non un partito di notabili ma di cittadini che vogliono il bene della Sicilia”.
Così in questi giorni il coordinatore regionale di Italia Viva, Davide Faraone, ha rinnovato la squadra siciliana che porterà il partito verso il nuovo soggetto politico riformista, assieme ad Azione di Carlo Calenda e agli altri soggetti politici e civici che man mano si aggiungeranno, del Terzo Polo.
Le Madonie sono presenti nel nuovo esecutivo regionale con Giandomenico Lo Pizzo, consigliere comunale di Gangi, che si occuperà di territorio ed aree interne.
“Stiamo cercando di organizzare i territori dal basso e siamo contenti per le continue adesioni alla nostra formazione politica – così il consigliere gangitano che aggiunge – come ha affermato Faraone abbiamo iniziato un percorso che ci porterà verso un nuovo soggetto politico riformista che sarà centrale nella scena politica italiana dei prossimi anni. Mi occuperò di un tema a me caro, di aree interne e territori, delle criticità dovute al continuo spopolamento ma anche delle opportunità che da lì possono nascere con una politica economica e fiscale mirata”.
Assieme a Lo Pizzo nella squadra regionale un altro madonita, il consigliere comunale di Alimena Salvatore Scelfo che si occuperà di lavoro.
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