Yoga: i benefici su corpo e mente della famosa pratica orientale

Lo yoga è un ottimo modo per migliorare la salute fisica, mentale e il benessere generale. È una forma di esercizio che combina stretching, tecniche di respirazione e meditazione. La pratica può aiutare a ridurre lo stress, migliorare la flessibilità, aumentare la forza e la resistenza, rafforzare il sistema immunitario e molto altro ancora.

I benefici dello yoga

Lo yoga è una pratica antica, utilizzata da secoli per curare e prevenire le malattie e per migliorare la salute e il benessere generale. Può aiutare ad approfondire il rapporto con il proprio corpo e la propria mente, consentendo di acquisire una maggiore comprensione dei propri bisogni e desideri e di quelli degli altri. Oltre a tutto questo, ci aiuta anche a sentirci bene con noi stessi. È stato anche dimostrato che questo sport migliora la forza, la flessibilità, l’equilibrio e la resistenza, ma ha anche molti altri benefici, come migliorare la qualità del sonno riducendo i problemi di insonnia.

Inoltre, è anche ottimo per rafforzare le ossa e migliorare la postura aumentando la forza muscolare in tutto il corpo. Infatti, è stato dimostrato che aumenta la densità minerale ossea negli uomini e nelle donne over 50 che hanno praticato con costanza questa disciplina per un anno, rispetto a coloro che non hanno partecipato ad alcun programma di esercizio. È anche adatto a proteggere le articolazioni, così come è possibile leggere in alcuni approfondimenti online sulle cause dei dolori articolari, molto utili per capire come agire preventivamente anche attraverso la pratica di questo sport. Infine, è stato dimostrato che aiuta le persone a gestire lo stress attraverso esercizi come la respirazione profonda e la meditazione, in modo che quando si presentano situazioni stressanti sia più facile gestirle senza farsi sopraffare o turbare.

3 posizioni da fare in casa

La devozione (Dharmikasana)

È un esercizio che induce una sensazione di rilassamento e di riduzione dello stress. Ci si deve inginocchiare, appoggiare il sedere sui talloni e, espirando dal naso, allungare la schiena in avanti finché la fronte non tocca il suolo. Bisogna lasciare le spalle morbide e le braccia distese in avanti. Infine, le mani devono rimanere unite in segno di devozione.

La posizione del cane a testa in giù (Adho Muhka Svanasana)

È una delle posizioni classiche dell’hatha yoga e una delle più comuni. Si forma un triangolo con il corpo, dove il bacino è eretto e gli arti sono i due lati. Il peso è sostenuto dai palmi delle mani, dai piedi e dalle spalle. La schiena deve essere dritta, non arrotondata, e il sedere deve tendere verso l’alto. Si inizia mettendosi in ginocchio, con le mani sotto le spalle e le gambe divaricate alla massima larghezza. Successivamente, bisogna sollevare il sedere verso l’alto allungando entrambe le gambe. Durante l’esercizio, lo sguardo deve essere diretto verso le gambe.

La posizione del gatto (Marjariasana) e della mucca (Bitilasana)

Questa sequenza aiuta a migliorare la flessibilità della schiena e della colonna vertebrale, prevenendo quindi il mal di schiena, e allunga anche i muscoli del collo e delle spalle. Bisogna sdraiarsi a terra con i palmi delle mani e le ginocchia appoggiate e i piedi a terra. La fase iniziale prevede di inarcare la schiena, portando il mento verso l’alto e guardando dritto davanti a sé, ritrovandosi infine nella posizione del gatto. Successivamente si dovrà espirare dal naso, inarcare la schiena e rivolgere lo sguardo verso il basso, finendo nella posizione della mucca.