“Registriamo con favore la lieve ripresa nel settore dello spettacolo, messa in ginocchio dalla pandemia. Nello stesso tempo, siamo consapevoli che occorre fare di più. Per questo, come annunciato nei giorni scorsi a “Porta a Porta”, ho firmato un decreto, il primo dal giorno del mio insediamento, per riportare le persone al cinema a vedere film italiani, stanziando la somma di 10 milioni di euro”.
Ad affermarlo è il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, commentando i dati Siae diffusi oggi.
“Gli spettatori in possesso di Spid, intenzionati a fruire dell’agevolazione, generano un coupon, di durata limitata, sotto forma di QR Code, da presentare ai botteghini per beneficiare dello sconto – spiega il ministro – Le sale cinematografiche sono già dotate delle tecnologie necessarie per gestire un meccanismo così strutturato. Per ciascun tagliando staccato nell’arco temporale di tre mesi, a un prezzo non superiore a un determinato importo, che oscilla tra i 6 e i 7 euro, lo Stato riconosce un contributo all’esercente pari a 3 euro. In base a questo meccanismo, il prezzo finale del biglietto richiesto allo spettatore sarà non superiore a 4 euro”.
L’anticipo TARI aumenta in modo significativo in numerose città italiane, trasformandosi in un costo fisso…
Quando il debito pubblico cresce oltre certi livelli, lo Stato deve trovare nuove risorse per…
Una revisione delle soglie di potenza e dei criteri legati al superbollo potrebbe modificare in…
Con le bollette sempre più alte, controllare subito il proprio ISEE può fare la differenza:…
Nel 2026 risparmiare sulle spese di casa sarà più facile grazie alla combinazione strategica tra…
La riforma Irpef in arrivo ridisegna gli scaglioni fiscali, riducendoli da quattro a tre e…