Società

“Caro Bollette”: l’Ebas istituisce un contributo straordinario tra i 250 e i 400 euro per i lavoratori artigiani iscritti e fino a 1000 euro per le imprese che versano alla bilateralità

E’ denominato “caro bollette” il contributo una tantum a fondo perduto che l’Ebas ha deliberato ieri per i suoi iscritti (lavoratori ed imprese), e valido per l’anno in corso, con l’obiettivo di mitigare gli effetti degli aumenti del costo dell’elettricità e del gas, che stanno mettendo in grossa difficoltà le famiglie e le imprese.

Un’erogazione straordinaria di 250 euro per i nuclei famigliari fino a tre componenti e di 400 euro per quelli da 4 componenti in su in favore dei lavoratori, e fino a 1000 euro per le imprese.

Sarà possibile accedere al contributo facendone richiesta già da oggi agli sportelli Ebas costituiti presso le organizzazioni che ne fanno parte  (CNA,  Confartigianato, Casartigiani, CLAAI e le organizzazioni regionali dei lavoratori  Cgil, Cisl, Uil), la procedura  sarà snella: basteranno pochi documenti facilmente reperibili (documento di riconoscimento, busta paga, ultima bolletta quietanzata del 2022 e stato di famiglia per i lavoratori e le ultime tre bollette quietanzate di luce e di gas dell’anno 2022 per le imprese).

Mentre a più livelli si continua a discutere su come affrontare i rincari energetici e l’aumento dei costi del carburante e dei generi alimentari, l’Ebas, ente bilaterale dell’artigianato siciliano, ha messo mano alle sue risorse per aiutare famiglie e imprese che stanno vivendo una difficile emergenza.

Le realtà artigiane iscritte all’Ebas, sono circa 10 mila suddivise tra i settori alimentare, legno-arredo, moda, riparazione e manutenzione macchinari, logistica etc. Con oltre 28 mila lavoratori iscritti all’ente. 

L’Ebas calcola di poter estendere il sostegno a circa un migliaio di iscritti, e comunque fino al limite delle disponibilità finanziaria dei fondi a ciò destinati dall’ente.

 “I fondi stanziati dall’Ebas per erogare il contributo ‘caro bollette’ ci aiuteranno a dare un segnale concreto di sostegno a famiglie e imprese – dichiarano la presidente Florinda Scala e la vice presidente Rosanna Laplaca – Si tratta di fondi limitati e nel momento in cui dovesse servire diminuiremo il contributo massimo per accontentare una platea più ampia, così come non escludiamo che nel perdurare delle difficoltà create dal caro energia si possa decidere di rifinanziare questa misura di aiuto. Con un investimento da 150 mila euro riusciremo a sostenere le esigenze delle prime 500 famiglie in difficoltà, con un contributo medio di 330 euro.” “Stiamo facendo uno sforzo straordinario, con risorse che raccogliamo ogni mese da lavoratori e imprese. Sarebbe opportuno – aggiungono Florinda Scala e Rosanna Laplaca – che una norma del genere potesse essere da esempio per tutti coloro che, a partire dai governi regionale e nazionale, hanno l’obbligo di fare qualcosa per alleggerire il carico del caro bollette a persone e imprese.  E, ove il governo regionale o quellonazionale dovessero chiederci una collaborazione come strumento sussidiario di erogazione per la distribuzione di risorse pubbliche attraverso i nostri sportelli, siamo pronti a metterci a disposizione, esattamente come è avvenuto per l’erogazione della cassa integrazione stanziata dal governo durante il periodo Covid e da noi erogata con il nostro Fondo FSBA”.

redazione

Recent Posts

Tempo rubato | La vita frenetica in Italia: la realtà dei numeri

L'indagine nazionale sull'uso del tempo rivela come gli italiani distribuiscono le 24 ore tra lavoro,…

17 ore ago

Tempo libero | Perché è un lusso per pochi: La verità si nasconde dietro a queste abitudini

Il tempo libero, da diritto universale a privilegio. L'invasione del lavoro, la tecnologia e le…

22 ore ago

Amici che si vedono solo online: come cambia il modo di volersi bene dopo i 30 anni | la solitudine che nessuno racconta

Nel mondo digitale di oggi, sempre più italiani sopra i 30 anni coltivano amicizie che…

2 giorni ago

La sera che non finisce mai: perché sempre più italiani arrivano stanchi anche a casa | il segnale che preoccupa le famiglie

La giornata degli italiani sembra allungarsi sempre di più e la stanchezza arriva fino a…

2 giorni ago

Stipendio fermo ma tasse più alte: l’effetto silenzioso che svuota il netto in busta | quasi nessuno lo calcola

Lo stipendio resta uguale sulla carta, ma il netto che arriva sul conto diminuisce mese…

3 giorni ago

Paghi con carta anche per 2 euro: perché il conto ti costa di più senza che lo vedi | l’effetto invisibile

Pagare con la carta anche per importi minimi è diventata una normalità quotidiana, ma dietro…

3 giorni ago