Urne aperte anche in Sicilia, dove oltre che per le politiche si vota anche per l'elezione del presidente della Regione e per il rinnovo dell'Assemblea regionale Siciliana, 25 settembre 2022. ANSA/IGOR PETYX

A causa di dati incompleti e/o errati trasmessi da alcuni Comuni, l’Ufficio elettorale della Regione non può ancora procedere alla comunicazione definitiva della ripartizione dei seggi in tutta la Sicilia. In particolare, mancano ancora all’appello 226 sezioni (sulle 5.298 complessive) nelle seguenti province: Agrigento (2, nel capoluogo), Caltanissetta (2 a Villalba), Palermo (6 a Marineo), Siracusa (215 tra Avola, Lentini, Noto e nel capoluogo); Trapani (1 a Misiliscemi).

Il dipartimento regionale delle Autonomie locali potrà pertanto riprendere l’aggiornamento del portale (elezioni.regione.sicilia.it) solo quando le prefetture valideranno i dati corretti e completi.

I dati definitivi delle preferenze per le elezioni Regionali: Petralia Sottana il primo partito è ancora il Pd,mentre tra i candidati più votati risulta Lillo Cerami del M5S che ha ottenuto 252 preferenze.

Ma vediamo tutte le preferenze nel comune di Petralia Sottana.

A Petralia Soprana ottimo risultato del sindaco Macaluso

A Castellana Sicula il candidato più votato,anche qui è stato Pietro Macaluso, ma ecco nel dettaglio tutte le preferenze:

E di seguito tutte le preferenze dei candidati del PD

In aggiornamento

“L’ANCI Sicilia augura buon lavoro al neo presidente della Regione, Renato Schifani, e ai deputati eletti all’ARS e al Parlamento nazionale. Chiediamo e auspichiamo che sapranno dare un’adeguata attenzione ai temi e alle criticità degli enti locali dell’Isola più volte evidenziati dall’ANCI Sicilia anche attraverso un documento presentato alla stampa lo scorso 14 settembre”.

Questo il commento di Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’ANCI Sicilia, che aggiungono: “Confidiamo nella sensibilità e nell’esperienza istituzionale dei numerosi sindaci e amministratori locali siciliani, eletti nelle diverse liste sia al Parlamento nazionale che al Parlamento regionale, che potranno dare un importante contributo a questo nuovo percorso”.