Attualità

Emergenza incendi, il sindaco di Cefalù e il segretario regionale della Flai Cgil, lamentano la manutenzione di tutte le strade rurali e provinciali

Ieri sul sito palermorepubblica.it a firma di Gioacchino Amato, leggevamo le preoccupazioni del Sindaco di Cefalù Daniele Tumminello, che con le casse vuote cercano di fare il massimo, ma nonostante tutto sono però riusciti lo stesso a confermare la convenzione con i volontari delle Giubbe d’Italia per il pattugliamento di tutte le aree a rischio e hanno inviato decine di diffide ai privati che hanno avuto efficacia.

Lo stesso sindaco, si lamenta che da anni aspettano che la Città metropolitana pulisca le sue strade. La Provinciale 54 Cefalù-Gibilmanna e la 136 che porta al belvedere sono delle foreste.
“Con la scomparsa delle Province – conferma Russo – non c’è più alcuna manutenzione di tutte le zone e le strade rurali dell’Isola”.Per rimanere nel comprensorio, anche Isnello – Cefalù e Campofelice – Castelbuono. Per non parlare della Collesano – Scillato e Collesano – Lascari, che sono come le giungle, anzi, polveriere. Colpa dei criminali ma anche dei governi (attuale e precedenti). Sfondano una porta aperta. Perchè hanno licenziato e sospeso i lavoratori forestali pur non dislocandoli nelle strade per la manutenzione? Con la prevenzione si risparmia sempre, anche aumentando le giornate di lavoro.I sindacati chiedono investimenti e uomini. Secondo il sindacato, servono risorse umane e investimenti per arginare quella che è ormai un’emergenza continua in estate ma anche in inverno se si pensa che poi le aree colpite dal fuoco sono destinate a essere oggetto di fenomeni di dissesto idrogeologico anche gravi. “Non ci vuole molto a comprendere che sono necessari investimenti in risorse umane e tecniche per sbarrare la strada ai sicari di futuro, del nostro futuro. Servono professionalità a tempo pieno nella Forestale, non lavoratrici e lavoratori condannati a una vita da precari, perché si possa finalmente passare dalla gestione dell’emergenza alla pratica ordinaria di manutenzione e messa in sicurezza del territorio. Serve un esercito della salvezza ambientale a cui affidare anche gli interventi in aree demaniali non incluse nel patrimonio forestale. Giocare col fuoco, che sembra uno degli sport preferiti alla Regione, ha portato al disastro di questi giorni. La criminalità sentitamente ringrazia”.

Michele Mogavero

redazione

Recent Posts

Ferragosto a Cefalù: ordinanza anti-degrado su vetro, alcol, fuochi e bivacchi

Provvedimento valido tra il 14 e il 15 agosto per tutelare incolumità e tranquillità pubblica.…

11 ore ago

La 3A del Mandralisca (anno scolastico 1980/1981) insieme a Castelbuono

Quarta edizione dell’incontro tra compagni della 3A Liceo Classico Mandralisca di Cefalù, anno scolastico 1980…

3 giorni ago

Quale Gioco da Casinò Dovresti Giocare Online?

Scegliere il miglior gioco da casinò online dipende non solo dalla fortuna, ma anche da…

3 giorni ago

Grandi personaggi raccontano la Sicilia: il Museo dell’Acciuga di Aspra diventa un’esperienza multimediale

Un progetto innovativo premiato dal Ministero della Cultura  .Il Ministero della Cultura italiano, attraverso il…

3 giorni ago

PETRALIA SOPRANA CELEBRA IL FERRAGOSTO CON STORIA, GASTRONOMIA E FOLKLORE INTERNAZIONALE

Il Ferragosto si veste di storia e tradizione a Petralia Soprana, incantevole borgo delle Madonie,…

3 giorni ago

GANGI, CONCLUSA LA 60ESIMA EDIZIONE DELLA SAGRA DELLA SPIGA

Si conclude con successo l’edizione numero 60 della Sagra della Spiga di Gangi. La manifestazione è stata organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune…

4 giorni ago