Ai giorni d’oggi pensare che un giovane voglia dedicarsi all’agricoltura può sembrare una cosa strana. Ma secondo gli ultimi dati statistici, emergerebbe che la Sicilia rivendichi il primato di imprese di giovani.

Tra questi emerge la storia di un giovane trentenne che ha avuto: l’interesse, la voglia di intraprendere e di investire, nel  settore agricolo. Stiamo parlando dell’Azienda agricola Dongarrà Nicolò di Gangi. Il giovane Nicolò, insieme ai suoi fratelli, hanno creato un impresa innovativa. Una delle missioni principali che si sono dati è la valorizzazione delle produzioni agroalimentari con un’attenzione verso i prodotti con valore ambientale (Bio), differenziando e caratterizzando le produzioni in termini di qualità e di legami alla zona di produzione; anche attraverso l’utilizzo di macchinari innovativi. Il prodotto finito viene, poi,  venduto principalmente ai mercati di “Campagna amica” della Coldiretti. Nella proprietà dell’Azienda agricola Dongarrà Nicolò, inoltre, è stato costruito un immobile  che è stato adibito a laboratorio e punto vendita, ove verranno trasformati i prodotti in “quarta gamma” ed “essiccati”.

Emerge l’amore per la propria terra in questa storia, quella per cui non si smette mai di lottare, nonostante i secoli di storia.

Quella terra che si ama e si odia, perché costringe molti giovani ad abbandonarla, poiché le prospettive sono troppo limitate per le aspettative anche minime.

Questi giovani,  invece, hanno voluto scommettere sul proprio territorio, dopo anni di duro lavoro e sacrifici nel settore sono riusciti ad aprire una loro attività con il semplice perseverare. Hanno creduto nel loro sogno, sono cresciuti insieme a lui, finché, alla fine, sono riusciti a concretizzarlo.