Il Consiglio di Amministrazione di BCC delle Madonie ha approvato il bilancio del primo semestre 2022 che si chiude con un utile netto di 1,254 milioni di euro che fornisce un quadro della banca in salute.

Nel primo semestre la BCC delle Madonie ha confermato la sua forte presenza sul territorio in cui operano le filiali.La solidità e la fiducia dei risparmiatori sono ancora una volta attestate dalle masse di raccolta diretta e indiretta ora vicini ai 400 milioni di euro.

Positivi anche gli indicatori di gestione del credito, a fronte di volumi di impieghi complessivamente in crescita, prosegue l’attività di contenimento delle partite deteriorate nette (- 58,19%) con una riduzione a giugno 2022 di €. 1,944 mln rispetto allo stesso periodo del 2021.

La banca, come si è detto, registra negli indicatori di solidità un valore di forte appeal per la clientela: i fondi propri ammontano a giugno 2022, con il computo dell’utile di periodo, a 46,324 milioni di euro.

Il Total Capital ratio, in miglioramento, si attesta ora al 48,829%, valore ben al di sopra dal sistema bancario e del requisito minimo previsto.

Il Direttore Generale Dario Di Vita della BCC delle Madonie: “l’ottimo risultato del bilancio infrannuale conferma la bontà dell’operazione di fusione   voluta fortemente dai due consigli di amministrazione e dimostra che l’unione di sinergie positive consolida i risultati aziendali in misura significativa rispetto a quelli delle singole aziende. Ciò grazie alle economie di scala, ad una migliore organizzazione e all’applicazione delle migliori best practice individuali, soprattutto nell’ambito della razionalizzazione dei costi e della massimizzazione dei ricavi. Di rilievo è il dato sul cost income, che al 30 giugno 2022 è risultato pari al 68%. Tutto ciò avviene in un contesto di mercato non proprio favorevole, per l’acuirsi delle tensioni politiche interne e internazionali ma anche per la forte crescita dell’inflazione e dei tassi d’interesse. Nonostante tutto le aspettative restano positive anche per il 2^ semestre, e ciò dovrebbe portarci, al 31 dicembre 2022, ad ottenere un importante risultato di esercizio con un conseguente ulteriore miglioramento degli indicatori EWS”.

Il Presidente Leonardo Gennaro commenta i risultati conseguiti: “La semestrale conferma la validità delle strategie intraprese dalla banca nel tempo, nonostante elementi esterni quali ad esempio un quadro macroeconomico e politico, caratterizzati da tempo dall’incertezza. Ora siamo in attesa che arrivi il segnale perché tutto possa tornare alla normalità. Siano pronti a ripartire, e lo stiamo facendo, assieme alle famiglie ed alle imprese del nostro territorio”.