Organizzato dal Cedifop (Centro Europeo di formazione professionale), è iniziato al porto di Palermo il corso per sommozzatori del progetto “Sicurezza in ambito marittimo” inserito nel programma operativo Feamp (il Fondo europeo per la politica marittima, la pesca e l’acquacoltura).

Il corso, che si protrarrà fino a tutto il mese di agosto, è inserito nel programma Feamp, il fondo europeo utilizzato anche dall’Assessorato Regionale siciliano dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea – Dipartimento della pesca mediterranea. All’interno del corso è compreso il modulo “Diver medic primo soccorso” che ha ottenuto la certificazione UNI CEIEN ISO/IEC 17024 da parte del Cepas, l’organismo di certificazione delle competenze e dei servizi abilitanti in numerosi e differenti settori professionali. Quella del “Diver medic primo soccorso”, è una figura chiave per diverse tipologie di aziende, quali: società petrolifere; preposte a riparare le condotte sublacuali; dedicate all’acquacoltura (in acqua di mare, salmastra o lagunare). Più in generale, piccole e grandi imprese che effettuano lavori subacquei. Inoltre, chi consegue tale Certificazione ottiene un riconoscimento valido per l’iscrizione nel “Repertorio Telematico” presso l’Assessorato al Lavoro della Regione Siciliana. I requisiti minimi di accesso all’esame per ottenere la certificazione “Diver medic primo soccorso” sono: diploma di istruzione secondaria inferiore; formazione specifica qualificata (“Training per Diver medic primo soccorso” della durata di almeno 48 ore, o in alternativa “Refresh per Diver medic primo soccorso” della durata di 24 ore); esperienza lavorativa specifica documentata di almeno sei mesi.

Le modalità d’esame prevedono sia una prova scritta (test a risposta multipla) che una prova pratica con simulazione di uno scenario di emergenza. Ad esito positivo dell’esame, alla fine del percorso, il candidato otterrà il rilascio del certificato Cespas con la relativa iscrizione nel Registro dei professionisti certificati.