Andrea Badami è un giovane studente che in occasione degli esami di terza media ha portato come lavoro della tesina un argomento che ha avuto come protagonista il compianto Presidente del Parlamento europeo, David Sassoli. La sua tesina, come ha già precedentemente sottolineato un articolo del quotidiano “Alto Adige “,è espressione di quanto i ragazzi abbiano bisogno di modelli positivi ai quali ispirarsi e dai quali possano trarre lezioni per il loro cammino di vita. Lo stesso David Sassoli, in più occasioni, aveva sottolineato l’importanza di concentrarsi nelle giovani generazioni ed è proprio dalle giovani generazioni che David Sassoli era particolarmente seguito sui social. La scomparsa prematura e improvvisa di David Sassoli lo scorso gennaio ha toccato il cuore di questo giovane ragazzo, classe 2008, nato a Cefalù ma residente con la famiglia a Merano da quattro anni. È lo stesso Andrea a scrivere nella sua premessa le motivazioni che lo hanno portato ad appassionarsi con impegno e serietà a questo argomento dal titolo: “David Maria Sassoli e il Parlamento europeo tra unione, speranza, libertà e solidarietà “.
“In questi tre anni ho conosciuto nuovi compagni, nuovi docenti, nuove realtà territoriali e culturali, essendo io da pochi anni a Merano. Quando si è presentata l’occasione di scegliere l’argomento della tesina, devo ammetterlo, le idee non erano molto chiare, ma quando lo scorso gennaio ho appreso la triste notizia della morte di D.Sassoli, quelle idee confuse hanno preso una strada: lui sarebbe stato il protagonista del mio lavoro, anche perché in famiglia D.Sassoli è sempre stato un uomo molto stimato”.
Il neodiplomato continua a scrivere e spiega che ha iniziato così a fare ricerca e più leggeva e più la sua curiosità aumentava. “Avrei voluto conoscerlo di persona ma i suoi messaggi di uomo e di politico capace di sfondare i muri di gomma con la forza del dialogo me lo hanno fatto apprezzare e conoscere ugualmente “. Con la sensibilità che lo contraddistingue, Andrea si rivolge a quel David che è riuscito sempre ad arrivare al cuore della gente.
“Un’ impronta di eterna bellezza ” è la definizione scelta dal giovane studente per sintetizzare la figura del Presidente del Parlamento europeo. “In una società in cui pochi sono i modelli da seguire, lui è la differenza che fa differenza, è la coniugazione perfetta tra sapere, saper fare e saper essere, scrive ancora Andrea.
Essendo di origini siciliane, Andrea ha voluto menzionare accanto a David Sassoli anche altri due uomini: Falcone e Borsellino e con riferimento a loro conclude saggiamente dicendo: “Le loro idee non muoiono ma camminano sulle nostre gambe ed io nel mio piccolo mi propongo di fare quel cammino pieno di quei valori e principi che questi uomini ci hanno lasciato come eredità. Accanto al lavoro scritto, Andrea ha realizzato un lavoro su tela che ritrae l’immagine di David Sassoli, tela che è stata donata alla famiglia Sassoli. È grazie a due professoresse della scuola media “L.Negrelli” di Merano, la docente di arte e immagine, Paola De Santis e della collega di religione, Elisa Da Ronco, emozionante per il lavoro svolto da Andrea, che si è deciso di contattare la moglie di David Sassoli, che ha immediatamente accolto con gioia questa iniziativa. In occasione di una videochiamata con la famiglia Sassoli, Andrea è stato ringraziato, a lui sono giunti i complimenti, gli elogi per la capacità narrativa con cui ha affrontato l’argomento e di cui si è soprattutto sottolineato il forte impatto emotivo che ha avuto nella famiglia stessa. A conclusione di una lunga ed emozionante conversazione online, Andrea è stato, altresì, invitato a recarsi a Bruxelles, dove una commissione che ha sempre lavorato con David Sassoli e che ha già il suo lavoro, è pronta ad accoglierlo al Parlamento europeo.
Ed infine, essendo venuti a conoscenza dell’elaborato, Andrea è stato invitato dalla famiglia Sassoli.