Sono circa 4.300 i progetti già finanziati con le risorse del Po Fesr Sicilia che il dipartimento regionale della Programmazione sta cominciando a raccontare, selezionando alcune delle iniziative mediaticamente più significative con l’hashtag #europelovesicily sull’omonimo sito web. È solo un esempio di come sia fondamentale comunicare storie e interventi, mettere a disposizione dati che, grazie ai media, possano promuovere nella cittadinanza la consapevolezza di come progetti e programmi comunitari cofinanziati con le risorse europee contribuiscono a migliorare la qualità della vita e favoriscono lo sviluppo dei territori.
Questo tra gli obiettivi del corso di formazione per i giornalisti su fondi Ue e politiche di coesione in Sicilia, organizzato in due giornate, ieri a Palermo e oggi a Catania, dal dipartimento Programmazione della Presidenza della Regione e l’Ordine dei giornalisti, in collaborazione con l’Agenzia nazionale per la Coesione territoriale.
Dalle due giornate è emerso come sia necessario formare gli addetti all’informazione su questi temi, visto che l’impatto dei fondi europei sulle vite dei cittadini è molto più concreto di quanto comunemente si pensi. Servirebbe anche aiutare le imprese editoriali a investire risorse finanziarie e umane sugli open data, perché c’è una grande mole di dati su cui è possibile lavorare. Illustrate anche le fonti informative disponibili on line: euroinfosicilia.it, opendata.euroinfosicilia.it, europelovesicily.it, agenziacoesione.gov.it, opecoesione.gov.it, ec.europa.eu/regional_policy.it, cohesiondata.ec.europa.eu.
A illustrare politiche, fondi, progetti e nuovi programmi in questi due giorni sono stati il direttore del dipartimento Programmazione, Federico Amedeo Lasco, il funzionario dell’ufficio Comunicazione dell’Agenzia per la coesione territoriale, Lucio Lussi, gli esperti di informazione e comunicazione specializzati, tra i quali il capo del servizio “Press and media” della Direzione generale Politica regionale della Commissione Ue, Matteo Salvai, il giornalista del Sole 24 Ore, Giuseppe Chiellino, e il funzionario dell’unità Comunicazione del Dipartimento Programmazione, Marco Tornambè. Hanno moderato gli incontri il presidente dei revisori dei conti e il consigliere regionale dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, Vittorio Corradino e Tiziana Martorana.
Il corso – che ha visto una nutrita partecipazione in presenza e in collegamento on line – rientra tra le iniziative organizzate nell’ambito della Strategia di comunicazione del Po Fesr Sicilia 2014-2020, che punta a migliorare l’informazione sui progetti cofinanziati con le risorse Ue nell’Isola. Tra gli obiettivi: comunicare in modo semplice le opportunità offerte e i risultati raggiunti con gli interventi comunitari; accrescere le conoscenze e le competenze degli operatori dell’informazione; garantire un’informazione chiara e trasparente sui fondi europei a tutti i cittadini siciliani.
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