Il governo regionale della Sicilia ha dato il via libera al progetto del Centro Nazionale di Biodiversità a Palermo. Questa iniziativa di innovazione e ricerca sulla biodiversità sarà la più importante mai intrapresa in Italia. Dopo la creazione, nel giugno 2019, di un Osservatorio regionale sulla Biodiversità, la Sicilia si prepara oggi a ospitare un altro nuovo e importante Polo per la tutela dell’ambiente.
Il progetto in esame al MIUR
La regione Sicilia ha accettato di sostenere l’iniziativa del Centro Nazionale di Biodiversità presentata da CNR, INFN e ben 24 atenei. Se il progetto andasse in porto, non graverebbe sulle casse regionali, darebbe lavoro ad almeno 1000 persone nel settore della ricerca, in tutto il territorio nazionale, e lavorerebbe per trovare le migliori scienze e tecnologie in grado di custodire la biodiversità del Mediterraneo.
Attualmente, l’idea è sotto esame presso il MIUR (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca) e si attende il suo riscontro.
Perché la biodiversità è importante
Per biodiversità si intende l’insieme di creature viventi che esistono e interagiscono tra loro sul nostro pianeta. La varietà di questi organismi è fondamentale per mantenere l’ambiente in equilibrio; tuttavia, fattori come inquinamento, crisi climatica e agricoltura intensiva l’hanno messa a rischio.
La biodiversità deve essere protetta perché aiuta a migliorare la qualità di acqua, aria e suolo, ma anche perché è un’alleata nella lotta ai cambiamenti del clima. Inoltre, argina gli effetti negativi dei pericoli ambientali.
Come preservare la biodiversità?
Conoscere la biodiversità è il primo passo per preservarla. Questo può essere fatto approfondendo la biologia nei propri studi, magari farne il proprio lavoro, contribuendo così a proteggerla concretamente.
Il campo della biologia, inoltre, offre molti sbocchi lavorativi in Italia e all’estero, come posizioni in laboratori d’analisi, centri di ricerca, diverse industrie, ospedali, università e agenzie per l’ambiente.
Generalmente, lo stipendio realistico di un biologo si aggira intorno a €1.850 netti mensili (circa €35.500 lordi annuali). Ma per arrivare ad acquisire le giuste competenze è necessario studiare e formarsi in maniera adeguata. A tal proposito, oggi è possibile studiare questa materia anche a distanza: l’offerta dei corsi di biologia disponibili online è piuttosto vasta, nonostante questa facoltà sia una delle ultime a essere entrata nel panorama delle lauree online.
Tutelare la biodiversità è possibile anche attraverso tanti altri piccoli gesti quotidiani. Degli esempi? Utilizzare acqua del rubinetto e bottiglie riutilizzabili, anziché quelle in plastica, e preferire saponi tradizionali ai più inquinanti omologhi antibatterici. Diversi studi, infatti, hanno dimostrato che i composti chimici contenuti nei saponi antibatterici sono persistenti e possono creare seri danni all’ambiente.
Ma anche acquistare cibi di stagione, a filiera corta e se possibile biologici, cercare di consumare meno energia possibile e produrre meno rifiuti.
Infine, limitare il consumo di carne, che in Italia è ancora eccessivo. Il consumo di quella rossa pro-capite nel Belpaese è di 62 kg all’anno, circa il doppio rispetto al massimo consigliato dall’Oms (Organizzazione mondiale della Sanità), ovvero 30 kg all’anno.
La Settimana Santa di Petralia Sottana raggiunge il momento più alto di partecipazione emotiva con…
Domenica 27 aprile alle ore 18.00, al Teatro Comunale Salvatore Cicero di Cefalù, andrà in…
E’ tradizione che nella notte del Sabato Santo si verifica a Petralia Sottana lo spettacolare…
Il Comando Generale della Guardia Costiera, attraverso il Centro di Controllo Nazionale Ambiente, ha promosso…
Pasqua continua a essere un’occasione d’oro per moltissimi italiani che desiderano concedersi una pausa, visitando…
Ogni anno, il Venerdì Santo, la comunità di Montemaggiore Belsito si riunisce per celebrare la…