Il Questore di Palermo ha emesso il “Daspo Willy” nei confronti di un uomo residente a Cefalù che ultimamente, in diverse occasioni, si era reso protagonista di vari episodi di violenza ed aggressione fisica perpetrati all’interno e nei pressi di vari locali pubblici del rinomato cento turistico madonita.
Da diverso tempo l’uomo era solito recarsi, la sera, già ubriaco, presso i locali cittadini pretendendo di consumare altro alcool e, al netto rifiuto degli esercenti, reiteratamente reagiva con condotte violente ed aggressive ai loro danni, unite a gravi minacce anche di morte.
Lo stesso si è reso autore in molte occasioni di colluttazioni corpo a corpo anche con le forze di Polizia, venendo deferito in più occasioni per i reati di ubriachezza, minaccia, resistenza e oltraggio a P.U..
La costante presenza dell’uomo in pub e locali di pubblico trattenimento, attese le condotte prevaricatorie continuamente agite, ha rappresentato una minaccia per la regolare attività degli esercizi pubblici di Cefalù che, nel corso del tempo, hanno anche subito gravi danni economici in quanto molti avventori e clienti hanno preferito evitare di frequentarli per timore di rimanere coinvolti nelle violenze.
Con la misura monitoria del Daspo Willy è stato imposto all’uomo, per 2 anni, il divieto di accesso e di stazionamento nei pressi di diversi locali pubblici di Cefalù, dove si è reso protagonista delle azioni di violenza, nonché nelle strade e nelle vie limitrofe.
Inoltre, considerata la spiccata pericolosità sociale dimostrata e tenuto conto della palesata tendenza alla reiterazione dei reati, il divieto è stato aggravato dall’obbligo di comparire personalmente, nel fine settimana, presso gli Uffici di Polizia.
Altro “Daspo Willy” è stato emesso nei confronti di due palermitani che si sono resi congiuntamente protagonisti del pestaggio di un uomo nei pressi di un Pub sito nel rinomato centro turistico di Cefalù. La vittima veniva colpita ripetutamente sotto gli occhi atterriti dei clienti del locale e delle altre persone presenti sul posto.
La misura si è resa necessaria poiché sebbene già deferiti ripetutamente in passato all’Autorità Giudiziaria e condannati con sentenze irrevocabili, i due aggressori perseverano in una condotta antigiuridica anche pubblicamente nelle immediatezze di locali pubblici, agendo condotte penalmente rilevanti e pericolose con riguardo alla tutela dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica.
Con il Daspo è stato imposto ai responsabili dell’aggressione il divieto di accesso e di stazionamento nei pressi del pub per 2 anni, nonché nella via limitrofa.
Vista la spiccata pericolosità sociale dimostrata dai due soggetti e tenuto conto della manifesta personalità criminale e della tendenza alla reiterazione dei reati, il divieto è stato aggravato dall’obbligo di comparire personalmente presso gli uffici di Polizia.