E’ andato in scena al Re Mida di Palermo la commedia “ciao Amore” scritta e diretta da Anna Palazzolo, dedicata a Franco Ganci, il marito recentemente e prematuramente scomparso.

Bravissimi gli attori sul palco, hanno aperto il sipario su uno spaccato importante della vita di ciascuno di noi, l’attenzione ai valori che contano nella vita, i legami affettivi , la sincerità, la capacità di sapere apprezzare le cose che abbiamo mentre si presentano a noi come doni, nulla infatti è scontato in questa vita, che con tutte le sue imprevedibili architetture e manovre del destino può continuamente sorprenderci nel bene e nel male, come in questo caso privandoci delle persone che più amiamo.

Ciao amore, è la storia di una famiglia, una famiglia qualunque che vive serenamente la sua quotidianità, quando accade qualcosa che stravolge tutto, la morte improvvisa di lui,Raffaele.

Mentre Carmelina, prova a rimettere insieme i ricordi di una vita insieme, la necessità di confrontarsi con la solitudine e i problemi della quotidianità, il suo lui, che dovrebbe essere davvero ormai finito nell’altro mondo, si presenta a lei come un’anima nel limbo, che non è stato accettato completamente nel mondo dei defunti perchè ha qualche conto in sospeso , ha da risolvere un po’ di cose lasciate in malo modo nella terra, cosi si presenta alla sua adorata moglie e prova a spiegargli che è li perchè possa aiutarla a trovare un nuovo compagno e avere serenità economica per il suo futuro essendo ormai una donna sola e senza figli, cosi le organizzerà degli incontri a cui lei non sarebbe mai voluta andare, ma accetta comunque per non dispiacere il marito.

Carmelina, incontrerà tipi strani che più che cercare l’amore sembrano essere interessati ai beni materiali di lei, alla robba direbbe Verga, darà una bella lezione di dignità e civiltà a tutti, l’amore è una cosa che non si baratta e non si compra.

Ruotano attorno al personaggio principale figure divertenti e gioiose, macchiette che solleticano il sorriso e la riflessione, una bravissima Maria Motisi, in veste di cognata bisbetica, che si sciogliera’ come neve al sole dinnanzi all’amore che casualmente le si presenterà per strani intrecci del destino, bravissimi Vincenzo Tuzzolino e Francesco Corso, Paola Di Lorenzo.

Raffaele in vita, aveva combinato un po’ di guai, da morto gli viene offerta la possibilità di riparare ai suoi errori.

Delicata, profumata, piena di momenti divertenti “ciao Amore” dedicata a Franco Ganci, che in molti ricordiamo, quelli che abbiamo avuto la fortuna di incontrare nel nostro cammino, un uomo di grande intelligenza e spessore culturale, amato in famiglia , godeva e gode della stima e affetto degli amici che lo hanno avuto come amico e dei tanti che lo hanno visto recitare in teatro, uomo per bene, ieri un po’ in forme diverse parlava per bocca di Raffaele, senza alcun riferimento personale circa la storia narrata, una cosa di sicuro ce l’avrebbe detto: “ non siate ingordi di cose che poco contano, vivete la vita gioiosa per quello che vi regala”.

Anna Palazzolo, brillante, regina della scena ancora una volta ha scritto per noi una storia bellissima, abbiamo riso, ci siamo commossi, la mano dell’amore tesa verso il pubblico è stato di grande impatto emotivo.

GRAZIE, ANNA