Un vasto programma per la celebrazione di un grande ingegno, siciliano cosmopolita. Poliedrico intellettuale autore di Rubè, «il primo romanzo di alta qualità scritto in Italia dopo la grande guerra», G.A. Borgese((Polizzi Generosa 12 novembre 1882-Fiesole, 4 dicembre 1952) non è stato solo critico, giornalista, docente e scrittore ma anche uomo di pensiero politico e ideatore di una Repubblica universale di cui scrisse con altri una Costituzione mondiale, opera che gli valse la proposta per il premio Nobel della Pace nel 1952.

Con iniziative culturali che si svolgeranno durante l’intero anno e la pubblicazione di opere inedite per commemorarne adeguatamente la ricorrenza e la memoria, a presiederne le celebrazioni, il Presidente onorario Professore Emerito Sabino Cassese.Intanto, il prossimo 17 giugno in libreria, per la prima volta in Italia per i tipi de La Nave di Teseo, l’opera postuma di Borgese Fondamenti della Repubblica Mondiale con la prefazione di Sabino Cassese. I lettori per i quali fu forse concepita un’opera del genere, avranno finalmente l’occasione di conoscere più a fondo le fondamenta teoriche profetiche della visione di un mondo Uno che animò l’ultima parte della vita di una delle più fervide personalità della cultura italiana del primo Novecento.