Le scuole del piccolo borgo Madonita hanno aderito alla settimana della legalità per la commemorazione della strage di Capaci promossa dalla scuola capofila del progetto coloriamo il nostro futuro.


A conclusione di tutte le attività svolte si è tenuta oggi una manifestazione con la partecipazione del sindaco, dei rappresentanti dell’amministrazione comunale, dei genitori e dei cittadini. È stata ricordata la figura del giudice Giovanni Falcone e la sua intensa e proficua lotta alla mafia, la moglie Francesca Morvillo ( anche lei magistrato ) e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
Gli alunni hanno letto le loro riflessioni e hanno attaccato i biglietti con i loro pensieri agli alberi di ulivo che si trovano nelle aiuole di Piazza Municipio ( la piazza di fronte il palazzo comunale ) creando i loro alberi di Falcone.


Hanno poi creato un grande girotondo a forma di cuore per mostrare che uniti si può realizzare un futuro migliore.
Al centro sono stati posti i cartelloni che hanno realizzato per manifestare i loro pensieri e le loro emozioni.
Ancora una volta i veri protagonisti di questa giornata della memoria sono stati i bambini che, con l’ausilio delle loro insegnanti, sono riusciti a lanciare un forte messaggio di speranza.