Sono ormai in esecuzione a pieno regime i lavori di messa in sicurezza della Strada provinciale 19 di Resuttano, in provincia di Caltanissetta, all’altezza del Bivio Landro. A darne notizia l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone. L’opera, appaltata nei mesi scorsi dal Genio civile nisseno dopo il finanziamento della Regione destinato al Libero consorzio, dovrà concludersi entro ottobre.
«Dopo alcune questioni tecniche finalmente superate – dichiara l’assessore Falcone – il cantiere avanza regolarmente e presto le disastrose condizioni della Sp 19 saranno solo un pessimo ricordo di un passato di abbandono della viabilità interna della Sicilia. In questi anni, invece, il governo Musumeci ha cambiato le cose, sostituendosi ai Liberi consorzi e impegnando uomini e ingenti risorse su un piano straordinario di recupero delle strade provinciali che va incontro alle esigenze dei cittadini. La Sp 19, strategica poiché direttamente connessa all’A19 Palermo-Catania, era un simbolo in negativo degli errori compiuti negli anni scorsi, tanto da causare anche incidenti e pesanti criticità per il normale traffico. Tra qualche mese, tuttavia, la strada sarà risanata e troverà sicurezza e funzionalità», conclude l’esponente del governo Musumeci.
Per i lavori di messa in sicurezza della Sp 19, l’assessorato regionale alle Infrastrutture aveva impegnato 1,4 milioni di euro. L’appalto era stato aggiudicato lo scorso dicembre a un’impresa con sede a Vallelunga Pratameno (Caltanissetta) con un ribasso del 36,9 per cento.
Svolta epocale per gli anziani poiché dopo aver pagato per una vita, si troveranno le…
All’Orto Botanico di Palermo un evento multisensoriale celebra la biodiversità marina siciliana con immagini, suoni…
Se i vostri figli sono disoccupati, la colpa è sempre di questo genitore: il nuovo…
Un messaggio improvviso sull’app Intesa Sanpaolo ha spiazzato i clienti: carte non visibili per un…
Chiude uno dei canali preferiti di moltissime generazioni: ecco di quale si tratta, tutti i…
Crescono i contagi da Covid in Italia. Aumentano i ricoveri ma gli esperti rassicurano: niente…