Al via la settimana europea dei Geopark Unesco.
Protagonista il parco delle Madonie con un ricco prigramma che
coinvolge Enti ed Associazioni che operano nel territorio. “Un
programma – afferma il presidente dell’Ente Parco delle Madonie,
Angelo Merlino – ricco di eventi che parte già lunedì prossimo con un
evento che commemora i 30 anni del programma europeo Life+, con una
escursione ad uno dei siti simbolo del Parco delle Madonie, ovvero
quello dell’Abies nebrodensis.
Ma ci saranno tante altre iniziative,
come quella dell’inaugurazione del rinnovato sentiero al geosito di
Scopalacqua e tante altre iniziative a cui daremo il giusto risalto
giorno per giorno. Come ogni anno, corre l’obbligo di ringraziare
tutte le diverse associazioni ed istituzioni che hanno risposto alla
nostra chiamata, prevedendo eventi in diverse località del Parco. Le
Geopark’s weeks sono ormai appuntamenti irrinunciabili e spesso
rappresentano motivo di vanto in ambito internazionale per il nostro
Geopark. Nell’ultimo meeting dei Geopark europei svoltosi in Olanda il
mese scorso, in tanti hanno apprezzato le nostre proposte. Stiamo
facendo un grande lavoro per farci trovare pronti alle fasi di
rivalidazione da parte dell’Unesco che si terranno nel 2023”. Una
settimana europea all’insegna della Natura: “Il Madonie Geopark, –
spiega il dottor Peppuccio Bonomo, referente Unesco Geopark, celebra
ogni anno la “Settimana Europea dei Geoparchi”, durante la quale,
grazie alla preziosa collaborazione delle Associazioni locali, dei
Comuni madoniti, dei Punti QuiParco e delle Istituzioni locali e non,
sara’ possibile apprezzare la Natura, i Paesaggi, l’Ambiente, l’Arte,
la Cultura e le Tradizioni, che saranno le protagoniste di questa XVII
edizione”.
Tutti coloro che vorranno partecipare a questo viaggio esperienziale,
immersi nei profumi, nei colori e suoni della natura, alla
scoperta dei sentieri, dei siti geologici, dei musei, dei luoghi più
suggestivi ed unici del territorio madonita, sono invitati a prendere
visione degli eventi che si svolgeranno secondo il programma
pubblicato anche sui canali social dell’Ente Parco delle Madonie o
rivolgendosi agli uffici turistici del Parco.