Due indagati, 3.112 persone controllate, 37 treni presenziati, 38 veicoli ispezionati e 275 pattuglie impegnate nei servizi di vigilanza in stazione, a bordo treno e lungo la linea ferroviaria questo il bilancio delle principali attività di controllo, nel periodo dal 25 aprile all’1 maggio 2022,  della Polizia ferroviaria in tutta la Sicilia che ha rafforzato i servizi di vigilanza in occasione della festività dei lavoratori del 1° maggio 2022.

In data 27 aprile si è svolta la IV Operazione “Stazioni Sicure”, dedicata, a livello nazionale, al contrasto delle attività illecite ed alla prevenzione di possibili azioni improntate all’illegalità nelle stazioni  o  aree  ferroviarie,  cui  hanno  partecipato  le  unità  cinofile  delle  Questure  di  Palermo  e Catania, nelle stazioni di Palermo, Catania di Messina.

A Palermo, durante i controlli sono stati identificati due cittadini extracomunitari che sono stati segnalati all’ A.G.  per l’ingresso ed il soggiorno irregolare sul territorio nazionale, ai quali è stato notificato il decreto di espulsione.

 A Catania, gli agenti si sono resi protagonisti del salvataggio di un cane che si era smarrito nei pressi della stazione ferroviaria. I poliziotti, appresa la notizia dell’allontanamento del cane dalla stessa padrona e che l’animale era stato visto lungo la linea ferrata, hanno attivato tutte le procedure di  sicurezza, pattugliando la sede ferrata, finché sono riusciti a rintracciarlo nei pressi della galleria ferroviaria “Zurria”. L’animale, una levriera di nome “Febe” è stata così consegnata alla sua padrona che ha ringraziato gli operatori della Polfer.  

 L’attività di prevenzione e repressione è stata affiancata, come sempre, dall’impegno nelle scuole per  l’educazione  alla  legalità  e  alla  sicurezza  ferroviaria.  Gli  operatori  della  Polizia  ferroviaria  di Palermo, nell’ambito del progetto di educazione alla legalità “Train… to be cool”, hanno tenuto  degli incontri sull’educazione alla legalità e alla sicurezza ferroviaria presso l’Istituto Comprensivo   “Leonardo Sciascia” di Palermo, cui hanno partecipato un congruo numero di alunni della scuola  secondaria di primo grado.