Riaperti i termini per richiedere l’assegnazione dei lotti dell’orto sociale. Ultima data utile il 20 aprile 2022. Considerato che lo scorso anno non tutti i lotti sono stati assegnati, l’amministrazione comunale ha prorogato la possibilità di accedere a questa opportunità anche quest’anno.

Oltre ai cittadini possono presentare domanda anche le scuole di ogni ordine e grado per la realizzazione di programmi didattici e le associazioni per la realizzazione di progetti che abbiano una rilevante valenza sociale e che tutelino le fasce deboli della popolazione.

L’Orto Sociale ha lo scopo di sostenere alcune categorie sociali più deboli che possono integrare il proprio reddito attraverso l’approvvigionamento diretto di alcune derrate alimentari e allo stesso tempo di riqualificare un’area non utilizzata; di agevolare l’impiego del tempo libero e contestualmente favorire la diffusione e la valorizzazione di un sano stile di vita.

Sono a carico dell’Amministrazione le lavorazioni principali necessarie per l’attivazione degli orti e cioè l’aratura e la prima vangatura; sarà cura dell’assegnatario provvedere alle successive lavorazioni colturali. Naturalmente l’orto non è cedibile, trasmissibile a terzi e non potrà essere in nessun caso acquisibile dall’affidatario. Sull’appezzamento di terreno concesso che può avere una dimensione di 400/425 mq. non potrà essere svolta attività diversa da quella della coltivazione degli ortaggi e non potrà essere effettuata la vendita dei prodotti della coltivazione. Inoltre, l’assegnatario dovrà rispettare precise norme definite dal contratto di affidamento ed è sempre responsabile di tutto ciò che avviene nel fondo.