Il Comune di Termini Imerese con le Istituzioni scolastiche locali e la prima realtà del terzo settore che ha aderito all’iniziativa, sottoscriverà il “Patto imerese per la lettura”. Saranno presenti, oltre alle autorità locali, la senatrice Loredana Russo, componente della VII Commissione permanente Istruzione Cultura e il professore Roberto Lagalla, assessore regionale alla Istruzione e Formazione.

Il “Centro per il Libro e la Lettura”, organo del Ministero della Cultura, ha istituito il titolo di “Città che legge”, da conferire alle comunità virtuose in questo campo, stabilendo alcuni requisiti, quali la presenza di una biblioteca pubblica funzionante, almeno una libreria, iniziative congiunte tra biblioteche, scuole e associazioni, l’adesione a campagne ministeriali quali Libriamoci e il Maggio dei libri.

Questi requisiti hanno permesso alla città di Termini Imerese di potersi fregiare del titolo di “Città che Legge” per il biennio 2020-2021.

Da questo discende l’impegno a coordinare ulteriormente le iniziative nuove o esistenti attraverso lo strumento del “Patto per la Lettura”, che può essere sottoscritto da tutti gli interessati, privati o rappresentanti di realtà varie, che condividono la convinzione che la lettura sia strumento di progresso culturale, sociale, civile.

Si tratta di un momento importante di crescita culturale per la nostra comunità” dice il sindaco della città di Termini Imerese Maria Terranova “oggi la lettura può raggiungere orizzonti inimmaginabili ecco perché questa amministrazione ha voluto, con tutte le forze, sottoscrivere il patto imerese per la lettura. Leggere rende liberi!

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