La Flc Cgil Palermo  domani 25 marzo sarà al fianco  di Fridays for Future Palermo, della Rete degli Studenti Medi e degli universitari dell’Udu, alla manifestazione per lo Sciopero globale, per il clima, la pace e il disarmo #PeopleNotprofit che a Palermo si svolgerà in piazza Politeama alle ore 9 con corteo fino a piazza Pretoria.   Per domani la Flc Cgil ha proclamato una giornata  di sciopero nazionale, a testimoniare quanto sia sentito il tema.  “E’ stato dichiarato per domani  lo sciopero del comparto istruzione, formazione e ricerca perché vogliamo  essere in tanti domani a chiedere di dare la priorità a scelte  che riguardano la sostenibilità dell’ambiente per per mettere al centro della mobilitazione anche le richieste per la pace e il disarmo – dichiara il segretario generale Flc Cgil Palermo Fabio Cirino – I giovani ce lo ripetono da tempo: sul clima siamo arrivati a un punto di non ritorno. Le giovani generazioni l’hanno capito prima, il problema è la classe politica. Proprio quando servirebbe la massima attenzione dei nostri governanti,  quando si dovrebbe investire in ricerca e formazione verso la transizione ecologica,  verso modelli di sviluppo ecologicamente e socialmente sostenibili, come previsto anche dal Next Generation Eu e dal Pnrrr, la tragica invasione dell’Ucraina ha  spinto il governo ad aumentare fino al  2 per cento del Pil la spesa militare italiana. Aumenta la spesa per le armi e invece ritardano gli sforzi per contrastare i cambiamenti  climatici e ambientale che mettono a rischio il futuro del  pianeta. Dal mondo della scuola, dai luoghi della formazione e della ricerca dai lavoratori di questi settori che  domani aderiranno allo sciopero del comparto,  parte un appello forte alla partecipazione e al confronto  verso scelte che riguardano la qualità della vita e il futuro dell’umanità”.