Sabato 26 e domenica 27 marzo, che #FAI?

Oltre 700 luoghi in tutta Italia, solitamente inaccessibili o poco conosciuti, visitabili a contributo libero e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria grazie ai volontari di 350 delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni.

Ad Isnello, il neo-costituito Gruppo FAI Isnello, i volontari dell’Aps See Isnello e gli Studenti Apprendisti Ciceroni dell’ I.C. “Francesco Minà Palumbo” di Isnello vi accompagneranno alla scoperta di due diversi affascinanti itinerari immersi nel borgo e nella natura circostante.

SABATO 26 marzo, vi aspetta una incantevole e rilassante passeggiata lungo il “PERCORSO GEOLOGICO URBANO”, in tre turni (h. 9.30- 10.45- 12.00).

Con partenza dal Museo “Trame di Filo”, dove sarà possibile osservare fulgidi esempi della tradizione legata all’antica ed esclusiva arte del filet portata avanti dalle sapienti mani delle donne di Isnello che, da secoli, sfilano e intrecciano reti e nodi di amore per realizzare paramenti, corredi ed elementi di arredo esclusivi, si percorrerà il “sentiero dei pianeti” che, affacciandosi sul panorama del letto del torrente Hassin, mostra la vocazione per le scienze astronomiche del piccolo borgo di pietra sede del Centro Internazionale per le Scienze Astronomiche e Parco Astronomico GAL Hassin. Lungo il Viale sarà possibile soffermarsi sulla Madre Madonita, esempio di scultura equestre che esalta la femminilità locale, per giungere e ristorarsi al “Porto”, caratteristico belvedere dotato di una rosa dei venti che segna i quattro punti cardinali Porto e Belvedere del sistema solare. La passeggiata proseguirà lungo il corso principale del borgo dal caratteristico basolato, per raggiungere la Chiesa Madre, esempio di barocco con la caratteristica tribuna stuccata, le caratteristiche cappelle scrigno di importanti e preziosi settori, il maestoso organo seicentesco perfettamente funzionante. Dopo la visita guidata con gli Apprendisti Ciceroni si proseguirà lungo il reticolo di stradine e cortili di pietra che conducono alla Chiesa di Santa Maria Maggiore, il cui sagrato si apre su un panorama mozzafiato e al cui interno trionfano affreschi e stucchi barocchi. Da qui si proseguirà lungo il Sentiero Geologico Urbano, per raggiungere la “Gola” dove, oltre a significativi scorci naturali, si possono osservare bei piani di faglia (fratture nelle rocce, interessate da spostamenti tra masse rocciose) e il corso naturale del torrente che, insinuandosi all’interno della stretta gola, ne caratterizza il paesaggio. Lungo il sentiero sarà possibile ammirare infiorescenze e specie vegetali tipiche della macchia mediterranea, caratterizzanti la ricca biodiversità della natura del Parco delle Madonie. Si raccomanda di indossare calzature comode e adeguate.

DOMENICA 27, invece, appuntamento alle h.9.30, presso il Museo Trame di Filo in Viale Impillitteri, per andare alla scoperta dell’interessante itinerario “TRAME E SENTIERI”.

Dopo la visita del Museo, alla scoperta degli intrecci e dei ricami di cui sono custodi le abili e sapienti mani delle ricamatrici isnellesi, il percorso proseguirà alla volta delle bellezze naturali e paesaggistiche che caratterizzano il massiccio Grotta Grande che cinge il centro abitato di Isnello. Costeggiando il letto del fiume Hassin e proseguendo lungo la traccia dei sentieri che conducono al boschetto di pini ai piedi del Monte, potremo ammirare i luoghi dove cresce la “inistredda” un piccola ginestra (Genista demarcoi) endemica ed esclusiva del solo territorio di Isnello, una vera rarità unica che illumina di giallo oro le pendici del monte durante la primavera inoltrata. Sì proseguirà, quindi, fino a raggiungere la Croce sulla vetta del Monte Grotta Grande, da cui poter godere di una vista mozzafiato che abbraccia a 360° il panorama della valle e della gola del fiume Hassin e sul paese. Percorso di difficoltà intermedio e della durata di circa 4 h (andata e ritorno). Sono richieste scarpe da trekking e abbigliamento adatto. Si raccomanda di portare con sé acqua e colazione al sacco.

Sì consiglia di prenotare entrambi gli itinerari su www.giornatefai.it o https://faiprenotazioni.fondoambiente.it.

Obbligo di Super Green Pass.

Mai come quest’anno, le Giornate FAI mostreranno il loro più autentico spirito civico ed educativo, intrinseco nella missione del FAI: visitare luoghi eccezionalmente aperti per concentrarsi sul significato e sul ruolo del patrimonio culturale che riflette la nostra identità, testimonia la nostra storia e rinsalda i valori del vivere civile e di comunità, perché ciò che siamo e che abbiamo non sia dato per scontato, ma sia compreso e apprezzato come esito di lunghi e talvolta drammatici trascorsi che ci accomunano come italiani, europei, e con l’umanità tutta.