E’ prevista per domani, 21 marzo la conferenza di servizi convocata dalla Sosvima in merito alla realizzazione di un osservatorio astronomico Mufara che dovrebbe nascere in cima al monte Mufara su una superficie di 800 mq di cui 360 come piazzale,in zona A del Parco delle Madonie, ZPS e ZSC, nelle immediate vicinanze della cupola che ospita il telescopio dell’ Osservatorio astronomico del Gal Hassin,attaccata alla faggeta.

L’area individuata per la realizzazione della stazione osservativa su Monte Mufara occuperebbe un pianoro che sovrasta l’anfiteatro della Quacella.In merito a questo progetto, già in fase avanzata,un gruppo di associazioni,tra cui il Cai,Legambiente Sicilia,Lipu e WWf,hanno inviato una lettera a diversi enti, a partire dell’Ente Parco delle Madonie,al fine di chiedere ulteriori chiarimenti sul progetto il cui intervento ricade all’interno della ZSC – Zona Speciale di Conservazione ITA 020016“Monte Quacella, Monte Cervi, Pizzo Carbonara, Monte Ferro, Pizzo Otiero” e nella ZPS – Zona di Protezione Speciale ITA 020050 “Parco delle Madonie.Altresi, si legge nella missiva, si invita il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Ambiente ad intervenire nei confronti dell’Ente Parco e del SUAP per garantire il rispetto delle procedure in materia di VINCA, N.O.(nella nota c’è obbligo di pubblicazione sui siti per la relativa trasparenza e partecipazione al procedimento) del Parco ed acquisizione del preventivo e obbligatorio parere del CTS-CRPPN.

La realizzazione di tale opera comporterebbe inevitabilmente anche la realizzazione di una strada di accesso per raggiungere l’osservatorio,mentre era auspicabile realizzare eventuali uffici in altra zona,magari in un locale a Piano Battaglia,quindi senza dover deturpare parte di questa montagna con i relativi costi che comporterà questa nuova opera.