“In questi giorni i prezzi di benzina, diesel, metano e gpl hanno subito aumenti spropositati raggiungendo cifre mai viste prima, superando i 2 euro al litro. Costi che rischiano di danneggiare seriamente il tessuto economico del Paese. L’accisa sul carburante, di ben 41 centesimi su ogni litro, rappresenta un peso fiscale insostenibile. Di tale problema sono vittime non solo famiglie ed imprese, ma soprattutto pescatori e trasportatori, pronti ad uno sciopero totale nelle prossime settimane che bloccherebbe l’intero Paese. Serve una moratoria su parte delle accise e dell’iva sul carburante. Come UGL, pertanto, chiediamo al Governo di sospendere le tasse in questione almeno per il periodo di profonda crisi in cui ci troviamo. Un impegno a tutela dei lavoratori, già danneggiati dal caro-energia, che non possono essere lasciati soli.” Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito all’aumento del costo del carburante.
Dopo l’ultima apparizione a Parigi, Meghan Markle è finita di nuovo al centro di una…
Novità fiscale sul fronte IMU: dal 2026 alcuni arretrati saranno incassabili solo se notificati nei…
Ma voi vi siete mai chiesti chi è il proprietario del LIDL? Sveliamo insieme chi…
Finalmente, ci sono ottime notizie per chi, da tanto tempo, spera di poter dire "addio"…
A Capodanno i cittadini che lavorano nel Bel Paese non festeggeranno solo l'inizio del 2026:…
Ecco qual è la grande catena di supermercati che cerca dipendenti a tempo indeterminato, con…