“Non si possono perdere le prerogative delle sale cinematografiche, quali luoghi di aggregazione e di crescita culturale, la forte identità del cinema si esplica in questi luoghi e non in streaming sulle piattaforme on demand che hanno anche la loro funzione ma non aggregativa”.
A dichiararlo è Filippo Virzì, Segretario regionale dell’Ugl creativi Sicilia.
“Il Mercato Sala – spiega Virzì – va supportato non compromesso da provvedimenti politici iniqui, il potere vedere entro poche settimane sulle piattaforme i film destinati al cinema senza applicare i periodi di sfruttamento commerciale le cosiddette windows, sta generando conseguenze catastrofiche ed un evidente allontanamento del pubblico, il risultato è che ben 500 schermi mancano all’appello”.
“L’Italia – conclude il Segretario – non considera oggi più che mail il cinema alla pari delle piattaforme, manca il concetto industriale indispensabile al rilancio della filiera, in Francia si ragiona in maniera diametralmente opposta, anche il regista indiano Shyamalan ha definito recentemente la sala insostituibile e lo streaming secondario, e noi come Ugl creativi lo sosteniamo in pieno il legislatore in Italia ne prenda atto”.
Sabato 21 giugno presso l'Hotel Domina Zagarella si è tenuta l'assemblea quadriennale elettiva della CNA…
Potenziare la qualità dell'accoglienza turistica e incentivare la riqualificazione delle strutture ricettive in Sicilia. Con questi…
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha ricevuto questa mattina a Palazzo d’Orléans il…
Si è tenuto presso il Cinema Teatro Grifeo di Petralia Sottana un interessante seminario in…
L’Arena Re di Campofelice di Roccella compie 70 anni. In attività dal 1955, anche quest’anno…
Nell’ambito del ruolo cruciale che l’Arma dei Carabinieri svolge nella salvaguardia della fauna selvatica e…