Entrano in servizio altri 42 nuovi agenti del Corpo forestale della Regione Siciliana. Le nuove guardie forestali, reclutate fra i dipendenti regionali precedentemente impiegati in altri settori, hanno prestato giuramento nella sede dell’assessorato al Territorio e all’ambiente, alla presenza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, dell’assessore Toto Cordaro e del dirigente generale Giovanni Salerno. Dopo avere superato le prove di idoneità fisica, avere svolto tre mesi di formazione e dieci giorni di affiancamento, i nuovi agenti si aggiungono adesso ai 58 uomini e donne che erano già stati immessi in ruolo la scorsa estate.  «Avviamo così una seconda fase – ha sottolineato il presidente Musumeci  – del percorso che abbiamo intrapreso sin dall’inizio della legislatura con un chiaro proposito: rinvigorire e fare rifiorire il Corpo forestale regionale, che era stato condannato ad esaurirsi. E creare così i presupposti per fargli riconquistare il protagonismo che ha avuto nel passato. Una forza di polizia amministrativa che deve tutelare il territorio e che, grazie ai nuovi innesti, permetterà ad alcuni distaccamenti a corto di personale di tornare ad essere ancora più efficienti presidi di legalità. Sappiamo che c’è ancora da fare, abbiamo avviato la gara per acquistare nuovi mezzi e accelereremo con i nuovi concorsi per selezionare, all’esterno dell’Amministrazione, altre decine di guardie forestali.

Rispondendo alla procedura di mobilità interna – ha infine detto il governatore rivolgendosi ai neo agenti – molti di voi hanno reso più forte l’orgoglio di essere dipendenti regionali e questo è l’aspetto più importante: la motivazione è essenziale per servire la nostra Regione in una trincea difficile qual è la nostra terra». «Con questi nuovi ingressi – ha aggiunto l’assessore Cordaro –  portiamo a compimento un primo rafforzamento dell’organico del Corpo forestale in modo da potere schierare più forze nelle attività di controllo e nella cura del territorio, nelle azioni di prevenzione e di intervento nell’antincendio boschivo. È un ulteriore successo del governo Musumeci che ha voluto con forza il potenziamento di questa struttura. Ringrazio quanti hanno contribuito alla formazione delle nuove unità, che saranno destinate a distaccamenti dislocati su tutto il territorio dell’Isola». 
 Tutti i nuovi agenti sono stati selezionati attraverso un bando di mobilità dell’Amministrazione regionale per reclutare al suo interno 100 unità, su una pianta organica che ne prevede complessivamente 800. Erano stati 376 i dipendenti della Regione ad avere risposto all’interpello, 191 quelli ammessi alla selezione.