Una volta erano di carta riciclata, colorati, allegri, ti finivano nei capelli e si scrollavano via la sera. Oggi i coriandoli sono di plastica, né più né meno i petali di PVC che hanno sostituito il riso nei matrimoni. Allegri e colorati, sì, ma altamente inquinanti e assolutamente non biodegradabili; finiscono nelle aiuole, nei prati, in mezzo ai fiori: già due anni fa Legambiente e WWF avevano lanciato l’allarme, sempre a ridosso del Carnevale, e alcuni comuni italiani li avevano persino vietati. Oggi parte da Palermo una vera e propria campagna green che si candida ad essere sposata dalle associazioni e dai giardini di tutta Italia. Siamo a Villa Tasca, nobile residenza dei Conti Tasca d’Almerita, circondata da un grande parco urbano, vero polmone verde nel cuore di Palermo: a luglio 2020, in piena pandemia, i conti Tasca hanno aperto alla città il Parco Villa Tasca, sei ettari di prati e alberi secolari, diventati in poco tempo il rifugio “verde” di famiglie e appassionati, lettori solitari e gruppi di giovani desiderosi di immergersi in un ambiente sano e leggero, oltre che bello. E’ Carnevale: Villa Tasca aveva chiesto ai suoi visitatori – domenica scorsa sono stati oltre 1200 – di non spargere coriandoli, ma è stato inevitabile trovare le aiuole punteggiate di colorati pezzettini di …. plastica. Perché non sostituirli con qualcosa di ecologico, non pericoloso, ugualmente divertente e che sprigioni consapevolezza anche nei più piccoli?
Per questo è nato un progetto che in poche ore, viaggiando velocissimo sui social, sta raccogliendo le adesioni delle maggiori associazioni ambientaliste italiane: per i prossimi due weekend, sabato e domenica (19 e 20, poi 26 e 27 febbraio) ecco il Carnevale dei super eroi della Natura. Ai piccoli Uomo Ragno, principesse, draghetti, teletubbies saranno affidati tanti semi da lanciare nel parco al posto dei coriandoli. E ogni bambino potrà poi fregiarsi di un distintivo di Super eroe della Natura.
“Ai bambini spiegheremo che invece di inquinare, possono regalare alla natura nutrimento e vita – interviene Luisa Mainardi, direttore del parco di Villa Tasca – ; e contemporaneamente potranno togliere i coriandoli sia dall’erba del Parco, salvando così pesciolini, uccellini, insetti, ma anche dai marciapiedi, dalle aiuole e dai giardini che frequentano, trasformandosi in veri e propri supereroi della Natura”.
Carnevale da festa consumistica e terribilmente inquinante, potrà diventare una straordinaria occasione di impegno civile e sensibilizzazione. Al progetto ha già aderito con slancio Judith Wade, fondatrice dei Grandi Giardini Italiani che vorrebbe allargare l’iniziativa l’anno prossimo a tutti i soci dell’associazione che raccoglie i maggiori giardini storici del Paese. Ma hanno sposato l’iniziativa e saranno presenti con le loro delegazioni Lipu Palermo, WWF Sicilia occidentale, Alive Permacultura e tanti altri che si stanno aggiungendo in queste ore. Come si stanno anche moltiplicando le aziende che hanno deciso di scendere in campo al fianco del Parco Villa Tasca: Terravecchia e pastificio Feudo Mondello forniranno i semi; dalla stazione sperimentale consorziale Granicoltura arriveranno i semi di oltre 50 varietà di grani antichi siciliani; e la pasticceria di Salvo Albicocco sta già sfornando biscotti su biscotti con le immagini dei supereroi da distribuire ai bimbi che raccoglieranno i coriandoli che la scorsa settimana erano rimasti sull’erba.