L’Ente Parco delle Madonie, nell’ottica di un importante progetto di rilancio e promozione della storica struttura, anche per recuperare la
bellezza originaria sfregiata dal passaggio degli incendi della scorsa estate, ricerca foto storiche della villa, della pertinente foresta e
di tutto ciò che può riguardare la zona. Lo scrive il Presidente Angelo Merlino.
Per questo motivo, fa appello a tutti i cittadini, agli studiosi, ai collezionisti di foto storiche ed a chiunque possa fornirci immagini
storiche della Villa. Chiunque decida di aiutarci, può contattare la segreteria del Presidente (Sig.ra Rita Militi e/o Sig. Maurizio
Ortoleva) tramite mail all’indirizzo [email protected], tramite tel. 0921684072 – 0921684052, oppure tramite messaggi diretti alle pagine social dell’Ente.

Qualche cenno storico

La villa risale al XVIII secolo, la cui costruzione può essere attestata intorno alla metà del secolo.
La villa, residenza suburbana della famiglia dei baroni Sgadari è posta al margine dell’abitato; l’imponente fabbricato si presenta
compatto nella sua mole settecentesca.
La facciata principale mostra un’ artistica composizione con balconi dotati di inferriate a petto d’oca ed un terrazzo terminale tuttavia
tompagnato.
Anche i prospetti laterali risultano trattati allo stesso modo, con modanature, cornicioni e lesene. I cantonali cosi come alcune
soluzioni di cornici richiamano gli analoghi stilemi del palazzo Bongiorno in Gangi, a cui può pensarsi che la villa sia coeva.