Madonie

Castelbuono, il Sindaco scrive al Parco delle Madonie ed ai colleghi sindaci

Giorno 21.01.2022 ho inviato una lettera al Presidente del Parco delle Madonie  che allego in copia e ai Sindaci dei Comuni aderenti allo stesso, in cui chiedevo la convocazione urgente del Consiglio del Parco per discutere dell’ipotesi che il Dipartimento  dell’Acqua e dei Rifiuti sta portando avanti nel dare l’incarico per la progettazione esecutiva dei lavori di completamento della costruzione della diga di Blufi.

Ad oggi a quella lettera è seguito un assordante silenzio da parte di tutti quelli a cui è stata inviata la nota e pertanto si è realizzata la non  convocazione del Consiglio del Parco.

Mi ero riproposto di non fare questa nota informativa, ma chiedo alla società civile, agli organi di informazione, ai Sindacati, alle Associazioni di categoria, alle Associazioni Culturali e ambientali e anche alla politica, cosa sta succedendo nel nostro comprensorio?, perchè non riusciamo più a confrontarci su temi strategici per il futuro dello stesso comprensorio?, perchè stiamo intraprendendo un percorso omertoso, assistendo allo scempio ed a interessi particolari che si muovono nel nostro territorio in modo spregiudicato che rischiano di ipotecare il futuro della nostra comunità?.

Questa riflessione dura e drammatica sento di farla perchè la comunità di Castelbuono non permetterà il secondo “scippo” sulle risorse idriche.

Il primo è avvenuto con gli interventi realizzati a Fosso Canne negli anni ’80 , arrecando danni irreparabili al sistema idrogeologico di quella montagna, depauperando le sorgenti che forniscono l’acqua nel nostro versante.

Lo scrivente e la maggioranza che oggi governa la comunità di Castelbuono chiama all’appello tutti coloro che credono che la salvaguardia del creato sia fondamentale per il futuro dei nostri territori.

Sui rifiuti e sull’acqua saremo attenti e non faremo sconti di nessun genere.

Il Sindaco auspica che il Consiglio del Parco venga convocato urgentemente, che si possa discutere della diga di Blufi, del mega impianto che verrà fatto per il trattamento dei rifiuti a Castellana in Contrada Balza di Cetta, e infine di  questo ammasso di terreno che si sta facendo sul territorio di Pollina con gli scavi portati avanti per la realizzazione  del raddoppio ferroviario.

Mi auguro  che quanto rappresentato faccia riflettere tutti noi su quello che sta avvenendo nel nostro comprensorio e sui silenzi che purtroppo persistono su questi argomenti.

redazione

Recent Posts

Ferragosto a Cefalù: ordinanza anti-degrado su vetro, alcol, fuochi e bivacchi

Provvedimento valido tra il 14 e il 15 agosto per tutelare incolumità e tranquillità pubblica.…

21 ore ago

La 3A del Mandralisca (anno scolastico 1980/1981) insieme a Castelbuono

Quarta edizione dell’incontro tra compagni della 3A Liceo Classico Mandralisca di Cefalù, anno scolastico 1980…

4 giorni ago

Quale Gioco da Casinò Dovresti Giocare Online?

Scegliere il miglior gioco da casinò online dipende non solo dalla fortuna, ma anche da…

4 giorni ago

Grandi personaggi raccontano la Sicilia: il Museo dell’Acciuga di Aspra diventa un’esperienza multimediale

Un progetto innovativo premiato dal Ministero della Cultura  .Il Ministero della Cultura italiano, attraverso il…

4 giorni ago

PETRALIA SOPRANA CELEBRA IL FERRAGOSTO CON STORIA, GASTRONOMIA E FOLKLORE INTERNAZIONALE

Il Ferragosto si veste di storia e tradizione a Petralia Soprana, incantevole borgo delle Madonie,…

4 giorni ago

GANGI, CONCLUSA LA 60ESIMA EDIZIONE DELLA SAGRA DELLA SPIGA

Si conclude con successo l’edizione numero 60 della Sagra della Spiga di Gangi. La manifestazione è stata organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune…

4 giorni ago