Immagino perora la faccia di Bruno Vespa di come avrà “rosicato” per il colpaccio televisivo messo a segno dal collega Fabio Fazio nel programma “Che tempo che fa ” e per di più su Raitre.: è stata un’ora indimenticabile con il nostro meraviglioso #Papa Francesco che ha sottolineato di seguito alcuni concetti con la grazia che solo lui sa fare.
“Che cos’è più importante oggi? La guerra”
“Un anno senza guerre e senza armi farebbe mangiare tutto il mondo”
“La guerra e’ l’antisenso della creazione, è la distruzione”
“Il migrante va accolto, accompagnato, promosso, integrato”
“Non basta vedere, si deve anche sentire, toccare le miserie. Farsi carico dell’altro, senza girarsi dall’altra parte”
“Il fiume non canta più perché il fiume non c’è più. Prendersi carico della Madre Terra, del creato è una cura che dobbiamo avere”
“L’aggressività è un problema sociale”
“Io posso guardare dall’alto in basso l’altro, rischiare di cadere, ma aiutarlo ad alzarsi”
“La capacità di essere perdonati è un diritto umano”
“Perché soffrono i bambini? Non c’è risposta”
“Tra i potenti della Terra ci sono uomini di buoni ideali e buona volontà, ma sono condizionati dalle pressioni politiche”
“Oggi il grande male della Chiesa è la mondanità spirituale, che genera il clericalismo e che porta posizioni rigide”
“Io non sono tanto santo come gli altri Papi, per questo preferisco abitare a Santa Marta”
“Il senso dell’umorismo fa bene all’anima”
Queste e tante altre parole straordinarie nella lunga, emozionante, bellissima, storica intervista a 360 grandi di #PapaFrancesco con #FabioFazio a #Chetempochefa.
Un’ora indimenticabile per tutti noi a tu per tu con quest’uomo eccezionale,un ” faro sempre acceso ” dice Fabio Fazio,a illuminare le nostre vite con il suo carisma semplice e potente, con la suo visione profondamente rivoluzionaria a partire dal contesto più conservatore del mondo.”
Grazie di cuore, con molta emozione e lunga vita al nostro meraviglioso #PapaFrancesco e grazie di cuore a #FabioFazio che ci ha regalato quest’incontro unico e speciale.Il Santo Padre non poteva non chiudere questo incontro chiedendo a tutti di “pregare per lui”.
Grazie Francesco.