E’ un movimento lento la frana subdola che si sta manifestando a distanza di 45 anni a Petralia Sottana e che interessa una lunga scia in paese con diversi quartieri da monitorare continuamente.Oggi sul posto i tecnici delle Protezione civile regionale con a capo l’ingegnere Salvo Cocina che dopo aver fatto diversi sopralluoghi si è incontrato al municipio con le parti interessate.Come si vede dalle immagini, alcune abitazioni del quartiere San Giovanni, nei pressi della via Garibaldi, statale 120,hanno subito delle lesioni esterne ed anche interne, con pavimenti che sino sollevati e muri che si sono lesionati.Da qui la decisione del Comune e quindi del Sindaco Leonardo Neglia, di far evacuare dalle rispettive abitazioni, per fini precauzionali, diverse famiglie cosi come avvenne nel gennaio del 1977 quando una frana simile costrinse centinaia di persone ad abbandonare per diversi mesi le loro case.In paese non c’è paura,(non si puo’ paragonare alla frana di Polizzi Generosa) ma un po’ di timore sicuramente anche i geologi Torre, Fabio ed Alessandro invitano a non creare allarmismi.Danni si registrano anche all’interno del Museo Civico Collisani, quindi chiuso al pubblico per precauzione.