L’Amministrazione Comunale, dopo aver aderito all’iniziativa di liberazione di Patrick Zaki, promossa da Amnesty International nel mese febbraio dell’anno scorso, ha conferito allo studente egiziano dell’Università “Alma Mater” di Bologna la cittadinanza onoraria. L’iniziativa, proposta dal Consigliere Rosanna Arrigo è stata già approvata nel mese di dicembre dal Consiglio Comunale.

“Non posso che dichiararmi soddisfatta per il piccolo ma significativo contributo della nostra città alla causa di Patrick George Zaki e alla lotta per la difesa dei diritti umani, dovuto soprattutto all’impegno e alla dedizione dei ragazzi e delle ragazze del gruppo Riuniamo Termini e alla successiva approvazione in Consiglio Comunale” dichiara il consigliere comunale Rosanna Arrigo.

Patrick è stato in carcere ingiustamente in Egitto. Egli è stato minacciato, picchiato e torturato con scariche elettriche solamente per aver svolto il suo lavoro in favore dei diritti umani postando 10 post su Facebook.

Conferire la Cittadinanza Onoraria a Patrick George Zaki, diventato un simbolo di resistenza contro la violenza e il disprezzo di ogni principio fondamentale democratico” dice il Sindaco Maria Terranova “rappresenta un simbolo di libertà di studio, di pensiero e di partecipazione pubblica, propri di questo territorio e delle istituzioni che lo rappresentano ed è una testimonianza di difesa dei diritti fondamentali per i quali in Italia e in Europa si è tanto lottato”.