Aumentano i negativizzati e il sindaco Pietro Macaluso revoca le ordinanze restrittive emesse nelle scorse settimane.

L’ordinanza di revoca, concordata con il Commissario Straordinario Renato Costa, scaturisce da vari fattori ed anche dalla stabilizzazione dei numeri relativi al contagio che sono in linea con quelli di tutta la Regione Sicilia.

Le ordinanze emesse dal sindaco erano nate dall’impennata dei casi che in pochi giorni avevano quasi toccato le duecento unità. Una situazione di emergenza che ha indotto il primo cittadino del Borgo più bello d’Italia a chiudere le scuole di ogni ordine e grado, le attività di catechesi e oratorio e successivamente tutte le attività sportive e di assembramento in luoghi pubblici, aperti al pubblico e privati.

A distanza di un mese dalla prima ordinanza, ieri è arrivata quella che riporta alla normalità i settori che erano stati limitati.

“Considerata la stabilizzazione dei contagi – afferma il sindaco Macaluso -, in accordo con il Commissario Costa che ringrazio per la sua sempre pronta disponibilità, ho revocato le ordinanze restrittive emesse nelle scorse settimane con la speranza che questa decisione non venga intesa come un “liberi tutti” perché a ripiombare nel buio ci vuole solo un attimo. Invito pertanto tutti i cittadini a non abbassare la guardia e applicare tutte le norme previste per evitare il contagio.”