Per anni e anni si è fatto del territorio di Campofelice quello che si è voluto e dimostrazione ne è lo stato in cui versa.
Oggi, i guru che hanno partecipato alle decisioni più importanti della vita amministrativa locale e che in gran parte hanno amministrato durante gli anni dello “scempio” e dei “progetti di speculazione “che hanno interessato la nostra costa, accusano il Sindaco Taravella di avere operato, da sola ( E NON È VERO!!), UNA SCELTA CHE PROFUMA DI CORAGGIO, LEGALITÀ E TRASPARENZA.
Un bene che proviene da una confisca alla mafia, quindi oggetto di proventi illeciti della criminalità organizzata e riutilizzato per autentiche finalità sociali, che ha visto impegnati il Sindaco, l’Amministrazione, la Parrocchia, la Curia, l’Agenzia nazionale per i beni confiscati in un’azione sinergica, compiuta nella massima trasparenza, che mira a rendere il nostro territorio un luogo simbolo della legalità e della lotta contro la Mafia.
Un bene,simbolo del male, riassegnato alla Parrocchia Santa Rosalia, unica partecipante al bando pubblico e su cui sorgerà la Nuova chiesa di Campofelice ed un nuovo complesso parrocchiale, intitolati due martiri simbolo della legalità e giustizia, quale punto di incontro per le vecchie e nuove generazioni e luogo di rinascita e di speranza.
Questa è l ‘Antimafia dei fatti e rispetto a questo progetto, QUALCUNO CHE VUOLE AMMINISTRARE A TUTTI I COSTI, ha perso grandi occasioni, dapprima non votandolo per ben due volte e poi non solo SNOBBANDOLO ma DERIDENDOLO, nonostante in tante pubbliche riunioni ed in consiglio comunale, il Sindaco abbia sempre rivolto un invito alla condivisione, asserendo che doveva essere un PROGETTO DI TUTTA LA COMUNITÀ, SENZA DIVISIONI POLITICHE DI SORTA, perché la valenza simbolica è tale da superare ogni diversità di pensiero.
E loro cosa fanno…????!!!?!
SMINUISCONO con l’intento di svilire un percorso di legalità intrapreso con coraggio e che continua scelte inequivocabili di contrasto alla criminalità organizzata assunte negli ultimi 15 anni a Campofelice.
POLEMIZZANO!!??
ADDIRITTURA,CON UN MESSAGGIO INCOMMENTABILE, ATTRIBUISCONO UNA LAPIDE COMMEMORATIVA E NON UNA TARGA ( e l’intento è chiaro!!) ALLA PERSONA DEL SINDACO, unitamente AL DE PROFUNDIS, sovraesponendola rispetto a dei beni confiscati i cui proprietari reali, i boss di Brancaccio, sono liberi da qualche settimana.
Forse qualcuno avrebbe voluto bloccare questo atto di coraggio?
Forse qualcuno avrebbe voluto continuare a realizzare incompiute sfruttando bandi pubblici al solo scopo di lucrare?
Forse qualcuno aveva interessi o addiritturaGli Assessori comunali, il Presidente del Consiglio ed i consiglieri comunali del gruppo SiAmo Campofelice progetti già pronti?
Noi no! Noi siamo orgogliosi e staremo accanto al nostro Sindaco nelle scelte operate per il bene della comunità tutta.
Noi tutti esprimiamo solidarietà al Sindaco e proviamo indignazione per l’offesa enorme rivolta a lei e a tutti i Siciliani onesti, che credono di poter cambiare questa Terra mettendoci la faccia ogni giorno.

SiAmo Campofelice