Attualità

Sicilia Digitale, Fim e Uilm: “la Regione faccia chiarezza”

“Le condizioni in cui versa la società Sicilia digitale che a causa dei debiti con l’ex socio privato Engineering attualmente ha i conti correnti bloccati, ci fa presagire che la situazione rischia di precipitare. “Sicilia Digitale, che riteniamo essere azienda strategica per la regione Siciliana, gestisce buona parte del mondo informatico regionale ed è opportuno quindi sottolineare come oltre al problema economico ci siano forti preoccupazioni circa il futuro della stessa società. Le preoccupazioni si basano sull’assenza di un piano industriale solido e della notizia della perdita di tante commesse a fronte delle quali nulla di nuovo è stato acquisito”. Cosi le segreterie di Fim-Cisl e Uilm-Uil Palermo dopo un’assemblea con i circa 100 lavoratori di Sicilia Digitale (tra dipendenti e somministrati), azienda in house a totale partecipazione della regione Siciliana. “Eppure le molte risorse derivanti dal PNRR sono legate anche alla digitalizzazione e quindi pienamente centrate sul settore dove opera Sicilia Digitale. Non comprendiamo come si possa essere arrivati a questo punto. La Regione siciliana ha delle responsabilità d’indirizzo e di controllo rispetto all’andamento della società dalle quali non si può sottrarre. Più volte abbiamo incontrato l’Amministratore Unico, ed in seguito, visto l’assenza di risposte esaustive, abbiamo chiesto più volte incontri all’Assessore regionale al Bilancio Armao e al Presidente Musumeci, i quali non hanno mai ritenuto opportuno rispondere”. Fim e Uilm aggiungono “Il mese scorso abbiamo richiesto e ottenuto audizione presso la seconda Commissione al Bilancio dell’ARS alla presenza dello stesso Assessore, per rappresentare le nostre preoccupazioni. A distanza di oltre dieci giorni, durante il confronto avuto in assemblea con i lavoratori, non abbiamo potuto che constatare che le rassicurazioni ascoltate in audizione, impegno a risolvere le questioni poste e strategicità dell’azienda, sono rimaste solo annuncio senza nessun seguito”. I due sindacati proseguono “intanto ci sono lavoratori che da qualche mese subiscono ritardi nel pagamento degli stipendi, e nulla si palesa sul loro futuro. Serve che la Regione siciliana s’impegni a risolvere i problemi legati al blocco dei conti e che definisca un piano industriale serio e di rilancio per l’azienda. Richiederemo subito un nuovo incontro all’assessore Armao e al Presidente Musumeci per un confronto sulla vertenza e per conoscere come intendono rilanciare l’azienda. Non vogliamo credere che la Regione non ponga la giusta attenzione su una vertenza che coinvolge molti lavoratori, con professionalità importanti, e metta quindi a rischio una realtà strategica per lo sviluppo dell’intera regione”.

redazione

Recent Posts

Alimentazione & budget | mangiare bene senza spese folli: consigli per una famiglia con poco margine.

Mangiare in modo sano anche con un budget ristretto è possibile, a patto di organizzare…

10 ore ago

Pensione & spesa quotidiana | come orientarsi quando i conti stringono: trucchi pratici per risparmiare

Con l’aumento del costo della vita, molti pensionati cercano nuovi modi per gestire meglio la…

13 ore ago

Il bonus sociale luce/gas | soglie ISEE, beneficiari, come funziona: guida aggiornata per famiglie in difficoltà

Il bonus sociale luce e gas è lo sconto automatico in bolletta pensato per aiutare…

17 ore ago

Convenzioni contro la doppia imposizione: qual è il vantaggio per chi lavora o investe tra Paesi?

Le convenzioni contro la doppia imposizione sono accordi bilaterali che evitano ai contribuenti di essere…

1 giorno ago

Fiscalità internazionale 2025: come cambiano le regole per chi ha redditi all’estero e perché è importante agire ora

Dal 2025 entra in vigore un nuovo quadro di norme sulla fiscalità internazionale, con regole…

2 giorni ago

Mercato libero vs maggior tutela per il gas: la nuova norma cosa cambia per i consumatori e quando scatta?

La riforma sul gas ridisegna il confine tra mercato libero e maggior tutela, fissando nuove…

2 giorni ago