Il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. (“Poste Italiane” o “il Gruppo”), presieduto da Maria Bianca Farina, ha approvato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2021 (non sottoposti a revisione contabile).

Matteo Del Fante, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane, ha commentato:

“Abbiamo conseguito solidi risultati, nel contesto di un continuo miglioramento dell’economia italiana, con tutte le nostre attività che hanno ripreso ancor più slancio nella crescita rispetto alla fase precedente la pandemia, a dimostrazione della validità del nostro modello di business diversificato. In questo scenario, restiamo concentrati sul bilanciamento tra l’efficienza dei costi e gli investimenti finalizzati a cogliere opportunità di crescita.

Stiamo recuperando volumi nella corrispondenza, mentre torniamo alla “normalità”, e i pacchi continuano a crescere nella direzione di una “nuova normalità”. La crescita dei depositi è stata consistente e la nostra offerta di acquisto di crediti d’imposta ha incontrato il favore di una base di clienti in rapida espansione, supportando il margine di interesse pur in presenza di tassi di interesse bassi. Nei servizi assicurativi confermiamo i nostri ambiziosi obiettivi per il 2021, con il 66 per cento dei premi lordi del comparto Vita rinvenienti dalla nostra offerta multiramo. L’avviamento del business dell’energia, nell’ambito della nostra offerta digitale e di pagamenti in costante crescita, sta procedendo in linea con le tempistiche previste.

Il successo ottenuto nell’implementazione del Piano “24SI” è alla base dell’aggiornamento della nostra guidance per il 2021. Prevediamo ora che i ricavi per l’intero anno aumentino di circa 100 milioni di euro rispetto al nostro obiettivo originario, riflettendo la solida performance da inizio anno e prospettive che rimarranno buone per il resto dell’anno. Abbiamo continuato a perseguire un controllo attento dei costi nel corso dell’anno e ci attendiamo che i minori costi totali conducano ad un risultato operativo (EBIT) di circa 1,8 miliardi di euro, rispetto al nostro obiettivo iniziale di 1,7 miliardi di euro. La previsione aggiornata sull’utile netto si attesta ora a circa 1,3 miliardi di euro rispetto alla nostra precedente indicazione nella guidance di 1,2 miliardi di euro, escludendo la rivalutazione di SIA.

Dal lancio del Piano “24SI”, sono state avviate diverse iniziative sia all’interno del Gruppo che all’esterno, aprendo la strada a un’implementazione di successo del piano, riducendo il rischio di execution al fine di concentrarsi sulle priorità a più lungo termine.