L’osservatorio dei bisogni sociali dello Spi Cgil è da oggi in funzione presso la Camera del Lavoro zonale di Termini Imerese. Al via raccolta dati sulle esigenze dei cittadini
Da oggi attivo presso la Cgil di Termini Imerese l’osservatorio dei bisogni sociali dello Spi, la categoria della Cgil che organizza e tutela i pensionati. L’attività vedrà impegnate direttamente le Leghe nella raccolta dei dati su esigenze e richieste delle persone che si recano agli sportelli delle diverse sedi territoriali.
Il sindacato contribuirà al sondaggio attraverso la distribuzione di un questionario anonimo a pensionati, lavoratori e cittadini che si recano giornalmente presso la Camera del Lavoro di Termini Imerese, raccogliendo informazioni sui bisogni, espressi e inespressi, che riguardano in particolare i settori socio sanitari, del reddito, dell’abitare.
L’osservatorio, sulla base dei risultati raccolti, articolerà le sue proposte ai tavoli di contrattazione. “Tale strumento di indagine ci metterà nelle condizioni di approfondire i bisogni delle persone e, attraverso la domanda sociale che proverrà dai cittadini iscritti e non iscritti, elaborare proposte da sottoporre all’amministrazione comunale sulle esigenze della città e del distretto socio sanitario 37”, dichiarano Palma Magrì, segretaria della lega Spi Cgil del distretto di Termini Imerese e Giuseppe Guarcello (foto), segretario Spi Cgil Palermo.
“Le persone che rappresentiamo – aggiunge la responsabile della Camera del Lavoro Zonale di Termini Imerese, Laura Di Martino – esprimono necessità che investono oltre alla sfera lavorativa quella personale dei bisogni sociali. L’osservatorio rafforza la nostra azione rivolta all’accrescimento del benessere collettivo, presupposto irrinunciabile di una società solidale, equa e inclusiva”.
“La raccolta dei dati – concludono Magrì, Guarcello e Di Martino ci consentirà inoltre di essere maggiormente incisivi al tavolo di lavoro permanente, istituito con il protocollo siglato con il comune di Termini Imerese e nella stesura del piano di zona 2021”.