Si  è svolta  a Termini Imerese, comune capofila del distretto socio sanitario 37  la conferenza dei servizi per la presentazione del piano di zona 2018-2019 e piano di zona 2019-2020. Il distretto  comprende i comuni di  Trabia, Caccamo, Cerda, Caltavuturo, Montemaggiore Belsito, Sciara, Aliminusa, Scillato, Sclafani Bagni. Alla conferenza hanno partecipato la Cgil di Termini Imerese e lo Spi Cgil.
Dopo anni di stallo di programmazione e attuazione delle politiche sociali (2 milioni e mezzo di avanzo vincolato) riparte la macchina nel distretto di 65.000 abitanti. Di circa 1 milioni e 250 mila euro è la cifra del fondo nazionale delle politiche sociali per azioni che prevedono nel distretto in questione: l’assistenza domiciliare agli anziani, assistenza domiciliare integrata, assistenza per l’autonomia di alunni disabili delle scuole elementari e medie, contributo spese alle famiglie per il trasporto dei disabili minori, attività di inclusione per minori disabili,  il servizio educativo territoriale distrettuale, nascita dello spazio neutro distrettuale, supporto tecnico e amministrativo al comune.
“Finalmente la macchina è ripartita, come chiedevamo da tempo – dichiarano la responsabile della Camera del Lavoro Laura di Martino e Palma Magrì,segretaria della lega Spi di distretto Spi Cgil di Termini Imerese, presenti all’incontro – Ora al lavoro per la programmazione del piano di zona 2021 per rafforzare il sistema di infrastrutture sociali;  si convochi subito il tavolo permanente con le organizzazioni sindacali come sancito  nel protocollo siglato a luglio tra il comune di Termini Imerese e le organizzazioni sindacali”